DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] le canzoni, Firenze 2010; P. Somigli, Dalla parte dell’uomo: musica e parole in F. De A., in Id., La canzone in Italia: strumenti per l’indagine e prospettive di ricerca, Roma 2010, pp. 65-90; C. Cosi - F. Ivaldi, F. De A.: cantastorie fra parole e ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] op. I, di cui purtroppo è andata perduta la parte del violino principale. Il secondo di tali concerti fu trascritto per strumento a tastiera da J.S. Bach (BWV 981). Sul frontespizio dell'edizione originale il nome dell'autore compare a chiare lettere ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] egli rimase per circa quarant'anni, "maestro valentissimo et perfettissimo et in questi ultimi tempi unico di fare organi et altri strumenti musici et espertissimo musico di canto fermo et figurato et in canto fermo raro et, senza forse, oggi era al ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] a Roma per apprendere a suonare l’arpa doppia da Gian Leonardo dell’Arpa (Giovanni Leonardo Mollica), virtuoso di tale strumento. Nel 1579 il suo nome compare nei ruoli della corte medicea, segno che aveva ottenuto il tanto agognato trasferimento da ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] invito del fondatore e fu invitato da Rudolf Serkin a esibirsi al Marlboro Festival: in queste occasioni egli suonò lo strumento di Ragghianti, avuto in dono dal comitato cittadino. Pelliccia fu anche un valido pianista, tanto da esibirsi, in un ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] Biblioteca del Conservatorio di Venezia nel 1987. Nel 1773 furono inoltre pubblicati, sempre a Bonn, una sonata per strumento a tastiera (definita "trio" nel relativo annuncio pubblicitario in quanto accompagnata da violino e basso), un concerto per ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] 'ultimo dei quali, La melanconia (1955), ispirato al saggio Ritratto della malinconia (1954) è di R. Guardini; sei sonate per strumento solista e pianoforte: tre per violino (1920-28; 1932; 1934), due per viola (1950; 1957), una per violoncello (1931 ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] di molte composizioni di artisti di scuola fiamminga.
La semplicità del suo stile, l'abilità nel saper trarre da uno strumento tanto imperfetto e "au son fugitif" come il liuto gli effetti più straordinari e la sua fervida immaginazione musicale ("La ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] da parte degli studenti). Risalgono a questi anni le sue prime opere che, accanto a suoni elettronici o registrati e agli strumenti musicali, ricorrevano a media come gli schermi televisivi o la grafica (La cena, 1971; C’era una volta un re, 1974 ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] Milano (da un certo Girolamo) nel 1661. Oboista e fagottista di notevole fama, nel 1701 si trovava a Parma come-strumentista; il 1°giugno 1711 fu arruolato nella banda militare della Compagnia della Guardia irlandese che il duca Antonio Farnese aveva ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...