MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] studi, che dettero origine a nuove pubblicazioni.
Ripresi gli studi sul sistema nervoso centrale, realizzò uno strumento, il cefalometro, per procedere all'esatta valutazione esterna della morfologia endocranica, nella convinzione di poter dimostrare ...
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Genoma. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano è stato il primo grande progetto di big science che ha coinvolto le scienze biomediche. Migliaia di scienziati in decine di [...] europea propose il varo di un progetto di studio del genoma umano (di modeste dimensioni), considerandolo uno strumento utile per la medicina predittiva. Tuttavia, nella definizione di ‘medicina predittiva’ a molti membri del Parlamento europeo ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] parte della sua novità, della sorpresa delle sue rivelazioni.
Il termine autopsia, il 'veder da sé', con gli strumenti attuali sembra quasi recuperare il significato che aveva nell'antichità.
L'autopsia anatomopatologica e l'autopsia giudiziaria
di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] gemelliano costituivano il fondamentale trait d’union tra indagine scientifica e necessità della società, nonché lo strumento preferenziale di legittimazione della disciplina davanti al panorama culturale italiano.
Dal punto di vista metodologico, in ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] essere una guida con cui "s'insegna a dipengere" (tratto costante di B. poligrafo-tipografo fu concepire il libro come strumento d'utilità immediata), e ciò basterebbe a collocarla al di fuori della trattatistica teorica veneziana d'un Pino o d'un ...
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Collo
Il collo è la parte del corpo compresa tra la testa e il torace. La linea cervicocefalica lo separa dalla testa, mentre la linea cervicotoracica, che dal margine superiore del manubrio sternale [...] ai fini della produzione di suoni, deve essere forzata attraverso la fessura glottidea. Le corde vocali, il vero strumento sonoro, provvedono alla ritmica interruzione della corrente d'aria espirata, con conseguente emissione della voce. Questa viene ...
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Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] modo hanno imparato a parlare); 2) l'apparente insufficienza mentale per il non utilizzo dell'educazione mediante lo strumento verbale; 3) una reale povertà dell'enciclopedia individuale di nozioni; 4) l'assenza di un linguaggio interno verbale ...
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Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] di lesioni funzionali. Non solo, ma assegnare un paziente a una sindrome particolare può rivelarsi invece che un utile strumento euristico, un vero e proprio ostacolo alla comprensione dei meccanismi causali che sono alla base del particolare caso ...
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Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] ventricolare o ad arresto cardiaco, cui hanno fatto seguito manovre di rianimazione coronate da successo. L'impiego di questo strumento ha permesso di ridurre in modo sostanziale la mortalità a medio termine (da oltre i due terzi a meno del ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] i diffusori di false teorie che possano infrangere la Legge. Pertanto la lettura dell'opera di M. divenne uno strumento molto particolare per giustificare l'affermarsi di un sovrano sapiente e autonomo dalla Chiesa di Roma. Il mondo italomeridionale ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...