DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] e culturali propri delle grandi opere del passato e quindi sulla funzione intrinsecamente educativa delle lettere come strumento di formazione della personalità culturale e civile.
Parallelamente all'attività didattica e critica, il D. si dedicò ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] convinzioni liberali e anticlericali dello storico respingevano e condannavano, senza che la sua dottrina della storia gli fornisse strumenti adeguati per superare, nel ripensamento, le posizioni ideologiche e di parte.
Ciò non vuol dire che per la ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] revocabile e mai saldo, si sforzi di stare in piedi, compatibilmente con i tempi e con i luoghi, valutando con lo strumento duttile della "discrezione" le strategie da eleggere come più opportune, in ogni caso serbando un margine di decoro. E ciò ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] le aperture implicite nel pensiero del C.: questi programmò solo l'uso pratico immediato che poteva ricavare da certi strumenti critici e il potere, ancora, che poteva derivargliene.
Opere: Riassumiamo le notizie sulle opere del C., citate nel corso ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] affermazioni dello storico sono in verità smentite dall'uso ricorrente che egli fa delle Historiae nelle sue lettere come strumento per ottenere regali e sussidi. Tuttavia, quando il G. è stato attentamente letto da studiosi imparziali e confrontato ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] . 1678) mostrano quanto stretta fosse la vigilanza e come l'opera del B. venisse ormai considerata come uno strumento di polemica antiromana nelle mani dei protestanti. In realtà il libro usciva con troppo ritardo, deturpato e mutilato barbaramente ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] del romanzo, e la dolcissima Violet. L'aspirazione del F. a rappresentare le virtù dell'amore vissuto come strumento di nobilitazione spirituale, attraverso l'unione mistica delle anime che esclude ogni carattere terrestre e materiale, aveva trovato ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] della scuola, che pubblicò come Lettere inedite d'uomini illustri (2 voll., Firenze 1773-1775), e che rimasero a lungo uno strumento essenziale. Dal 1775, edita anche la deca V delle Vitae, pensò ad una nuova edizione di quest'opera, che apparirà col ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] in sé alcune delle problematiche più vive del dibattito intellettuale del suo tempo. Eppure la cultura della C., gli strumenti con cui interviene sui temi tipici della sua epoca, non sempre appaiono ben definiti, o riconoscibili all'interno della ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] due diverse redazioni. I. Riscrittura del «Decameron», II. Variazioni stilistiche e narrative (Venezia 2002).
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Fondamentale e irrinunziabile strumento per lo studio della vita e dell’opera di Branca è la Bibliografia degli scritti di V. B., a ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...