Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] e ionici.
Spazio oscuro di Faraday. - Regione non luminescente che si forma nell'interno di un tubo a scarica (v. scarica: Fisica).
Tazza di Faraday. - Strumento usato negli esperimenti spaziali per osservazioni di plasma (v. vento: Vento solare). ...
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FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] MeV e 1,7 GeV. Di particolare rilievo, per massimizzare l'efficienza di un procedimento di questo tipo, il progetto dello strumento chiamato MIGMA (B. C. Maglich, in Nuclear Instruments and Methods in Physics Research, A 271 [1988], pp. 13, 167), nel ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
(App. V, ii, p. 252)
Per f. m. si intende la 'fisica applicata alla medicina', e precisamente la disciplina che sviluppa la ricerca e la didattica in connessione con i problemi [...] del cuore fetale.
Infine, la più comune applicazione della tecnica Doppler è il doppio-scanner. In questo strumento, due immagini bidimensionali acquisite in tempo reale vengono utilizzate per una visione tridimensionale che può essere utilizzata ...
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ZEEMAN, Pieter
Emilio Segré
Fisico olandese, nato a Zonnemaire, in Zelanda, il 25 maggio 1865. Studiò matematica e fisica a Leida e vi conseguì la laurea nel 1893. Quell'anno stesso si recò a Strasburgo [...] applicazioni dell'effetto Z. nella fisica sono numerose e importanti. Nella fisica atomica l'effetto Z. è lo strumento più potente e sicuro per la classificazione degli spettri (v. spettroscopia). Inoltre esso permette in alcuni casi di determinare ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] il tempo in modo uniforme, nel corso di un anno si creerebbe uno scarto di ±15 minuti tra il tempo dello strumento e quello solare. Sin dai tempi di Tolomeo, gli astronomi erano a conoscenza della necessità di correggere il tempo solare attraverso ...
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Olografia
DDennis Gabor
di Dennis Gabor
SOMMARIO: 1. Principi dell'olografia. □ 2. Progressi dell'olografia. □ 3. Applicazioni. □ 4. Olografia con onde elettromagnetiche. □ 5. Olografia a ultrasuoni. [...] con una densità d'informazione più alta: si poteva osservare così l'oggetto attraverso l'olo- gramma senza l'aiuto di alcuno strumento. Come si può vedere nella fig. 5, si poteva usare il metodo dell'incidenza obliqua nel caso di oggetti scabri e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] proposta da James Gregory nel 1663, potesse eliminare il difetto noto come 'aberrazione cromatica'. Un esemplare di questo strumento, che Newton costruì con le proprie mani, venne inviato nel 1671 alla Royal Society. Un tale contributo all'astronomia ...
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Giunzioni Josephson
Antonio Barone
Alla fine degli anni Cinquanta del XX sec. fu studiato il tunnel di singoli elettroni in giunzioni costituite da due film metallici separati da una barriera di ossido [...] del parametro d'ordine in tali classi di superconduttori. Va ricordato che l'effetto Josephson costituisce un insostituibile strumento di indagine proprio di tali aspetti fondamentali della fisica dei superconduttori ad alta temperatura critica e di ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] necessità di un ingresso dell’Italia nell’organizzazione, per consentire alla comunità scientifica italiana di accedere alla strumentazione e ai telescopi più avanzati e allo studio del cielo dell’emisfero meridionale. L’ingresso italiano sarebbe ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] 'ultimo rilevò che certamente l'ideazione dell'elettroforo da parte del Volta doveva molto al C., il cui strumento era notevolmente simile, ma che nel Volta l'approfondimento teorico delle modalità di funzionamento dell'apparecchio era assai maggiore ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...