CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] cultura intesa non come un bene astratto e personale e sterile, ma un impegno continuo nell'azione sociale e civile, "strumento di pubblica utilità" (Tenenti, p. 166).Dapprima "advocatus per omnes curas" (28 luglio 1466-20 luglio 1467), dal 2al 19 ...
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BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] B. stesso ne ha lasciato: A re D.G.C.E.G.C.Sempre nel giudizio contenuto nella prefazione alle Novellette,ilnuovo strumento, per il timbro dolcissimo e la possibilità di esecuzione all'ottava sopra e alla quarta sopra l'ottava, si prestava a effetti ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] , in L'organo della chiesa di S. Croce di Macerata, s.n.t. [ma Tolentino 1984], pp. 7 ss.; F. Quarchioni, Storia dello strumento, ibid., pp. 4 ss.; Id., L'organo Callido della collegiata di S. Giovanni, in L'organo della collegiata di S. Giovanni di ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] alla locale scuola di musica, destinando il primogenito allo studio del violino. L'inclinazione del L. per tale strumento si può riallacciare all'ammirazione per le attività del nonno materno, Filippo Pellizon, ultimo rappresentante di una famiglia ...
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BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] figurino nelle maggiori raccolte di musiche per liuto del suo tempo, egli è tuttavia uno dei più notevoli artisti di questo strumento. Le opere rimaste sono le seguenti: Il primo libro dell'intavolatura de liuto de i.c.b. padovano nuovamente da lui ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] delle sue qualità di virtuoso del corno inglese, tanto che per lui nel 1785 compose un quartetto in cui a questo strumento è affidata la parte principale (Saint-Foix). Sempre secondo il Saint-Foix il F. sarebbe stato l'ispiratore di una composizione ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] XIII. Dovette nascere negli ultimi lustri del Trecento ed essere avviato per tempo alla carriera delle armi poiché in uno strumento notarile di vendita di beni paterni risalente al novembre del 1417 compariva già con il titolo di castellano di Aversa ...
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AICARDO da Cornazzano
Ettore Falconi
Preposto della Chiesa parmense (come tale appare in un privilegio di Eugenio III del 25 febbr. 1146 e nel 1149, in un documento dell'Arch. capitolare di Parma), [...] post quem può essere il 3 febbr. 1162, data alla quale Lanfranco è ancora ricordato come vescovo di Parma in uno strumento rogato dal notaio Calandino. Certamente A. era già vescovo il 10 giugno 1162, quando appariva con tale titolo quale testimone ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] scolari raccomandava, prima di prendere in mano il violoncello, di studiare il "bel canto" per saper "ben cantare" sullo strumento.
Dal 1894 il B. rinunciò alla carriera concertistica. A Milano ritrovò i vecchi amici e fra gli altri Antonio Fogazzaro ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] Il C. appartiene al gruppo degli incisori lombardi del periodo neoclassico che usarono il bulino con stupefacente maestria per farne strumento di riproduzione secondo gli ideali che erano stati codificati da F. Milizia nell'Arte di vedere nelle Belle ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...