LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] cistotomo nuovo proposto per i metodi del taglio laterale, in Riv. clinica di Bologna, VIII [1869], pp. 132-138); lo strumento ideato per l'estrazione dei corpi estranei nell'esofago, per la cui realizzazione operò la geniale unificazione in un solo ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] individuo.
L’inchiesta aveva tuttavia un secondo fine. In una fase di impopolarità della politica crispina, essa era uno strumento nelle mani del governo per sollecitare il consenso dell’elettorato e dei cittadini. La missione di Pais Serra fu dunque ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] , senza tuttavia perdere mai di vista l’importanza che quel laboratorio politico aveva avuto nella sua formazione. Usando lo strumento che sempre predilesse, la scrittura, nel 1954 dette alle stampe un opuscolo intitolato La Pira, la Pignone e la ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] indagini di storia locale a cui il C. dedicherà la propria ricerca. L'indagine su comunità particolari si pone come strumento per arricchire l'interpretazione della storia generale e in tale tipo di ricerca si collocano molti altri lavori del C., tra ...
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CORA, Guido
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 20 dicembre del 1851 da Luigi e da Teresa Fasciotti, in una famiglia arricchitasi grazie ad una fortunata attività industriale, e studiò nell'istituto [...] ben presto, come era nelle intenzioni del fondatore che vi consacrò la maggior parte della sua attività, uno strumento efficace ed aggiornato di diffusione delle conoscenze geografiche ed una preziosa fonte di informazioni, sia per l'accurata scelta ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] nel tesoro del duomo, finemente decorata da figure in bassorilievo. Il secchiello liturgico era destinato a servire da strumento nella cerimonia della consacrazione dei re d'Italia, cerimonia che i presuli milanesi, proprio in questo periodo, avevano ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] al moto dei fiumi per il cui calcolo tanto si sarebbero affaticati gli idraulici successivi. Il B. non solo ideò lo strumento più sopra ricordato per la misura delle portate; ma dimostrò anche, contro l'opinione del matematico p. B. Ferrari, la ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] guidare le spedizioni squadriste nella provincia di Napoli: lo squadrismo, nella sua visione politica, era uno strumento per distruggere la rete sindacalista avversaria e conquistare il consenso delle masse operaie alla causa nazionale-patriottica ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] : forse anche per ragioni personali o di salute, ma rimane il sospetto che egli fosse stato solo uno strumento del gioco nelle mani dei grandi, abili a sfruttarne ambizioni e ambiguità.
Nominato procuratore perpetuo secondo la prassi costituzionale ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] che per l'effetto della dizione, caratterizzano sin da questo momento la predica del C., intesa sì come strumento di convincimento, ma anche come equilibrio intrinseco, concluso nello scritto, cioè come superiore padronanza linguistica.
Nel 1698 papa ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...