INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] per il distretto di Messina, prese parte attiva ai lavori della Camera dei Comuni in cui vedeva il principale strumento della rivoluzione. Aperto alle istanze popolari e alle suggestioni socialisteggianti, affermò che il Parlamento non avrebbe potuto ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] questo macchinario, tutto sommato ancora artigianale, venne sostituito con un più moderno torchio in ghisa con la gramola, uno strumento per rassodare la pasta. In tal modo i livelli produttivi crebbero di colpo: dapprima a cento chili al giorno e ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] alle più alte magistrature della città; in realtà, come osserva il Martines (p. 196), erano uno dei più efficaci strumenti di controllo politico della Signoria medicea. Nel febbraio del 1440 il B. venne ancora consultato in merito alla vertenza ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] la poetessa Orsina Cavalletta (Bertolai) nel madrigale De l’odorate spoglie, invitandola a togliersi i guanti profumati, a prendere lo strumento e a cantare la celebre composizione di Wert Cara la vita mia. La novità del raro e inconsueto stile ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] . Luongo-A. Nazzaro, I sismografi di Ascanio Filomarino e di L. P. nella storia degli studi vesuviani, in Gli strumenti sismici storici. Italia e contesto europeo. Historical seismic instruments. Italy and the European framework, a cura di G. Ferrari ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] dedicò inoltre allo studio della scultura nonché a quello della scenografia che lo condurrà alla padronanza della quadratura, strumento indispensabile per la decorazione delle vaste superfici di interni sia civili sia religiosi, cui si dedicherà nel ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] , e si fece sostenitore del nuovo metodo per flauto alla Böhm, subito apprezzato e adottato nei conservatori di musica. Tale strumento, messo a punto nel 1832 da Th. Böhm, in un primo tempo fu osteggiato dagli esecutori (Giulio Briccialdi in primis ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] l'indussero a tentare la via di nuove atmosfere tonali; allo stesso tempo seppe sfruttare le risorse timbriche dello strumento ad arco cui vennero affidate melodie adatte alla cantabilità violinistica. Della fama raggiunta dal C. testimoniano sia C ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] nel suo genere che, rispetto agli usuali quadranti, permetteva una maggiore precisione nella determinazione della posizione degli astri. Lo strumento che venne richiesto da Piazzi era formato da due cerchi (uno verticale del diametro di 150 cm e uno ...
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DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] , intraprese la ricerca delle stelle doppie. Non abbandonò, tuttavia, il lavoro iniziato a Carloforte, anzi, utilizzando lo strumento dei passaggi, continuò gli studi sulla variazione delle latitudini e portò a termine i calcoli delle orbite della ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...