Depardon, Raymond
Grazia Paganelli
Fotografo, giornalista e regista cinematografico francese, nato il 6 luglio 1942 a Villefranche-sur-Saône (Rhône). Nel corso della sua intensa carriera di regista [...] ricerca stilistica. Nelle sue mani il prediletto genere documentario ha acquistato possibilità inedite, divenendo oltre che strumento di critica sociale e talvolta di denuncia, soprattutto luogo della riflessione, diario intimo cui affidare pagine ...
Leggi Tutto
Biochimico (Chicago 1913- New York 1982), allievo di M. Bergmann, professore, dal 1952, alla Rockefeller University. Nell'ambito di ricerche fra struttura chimica delle proteine e loro attività biologica, [...] proteici, ecc.) mediante ripartizione su resine scambiatrici. Il metodo, reso poi automatico, si è dimostrato uno strumento fondamentale nello studio della struttura chimica delle proteine, degli enzimi, e in numerose altre applicazioni (studio degli ...
Leggi Tutto
Compositore francese (n. Nancy 1955). Dopo aver perfezionato gli studi (1974-78) con I. Xenakis, ha ottenuto il Prix de Rome all’Académie de France a Roma (1981-83). Vincitore di numerosi premi prestigiosi, [...] 2006 è stato chiamato al Collège de France. Tra le sue composizioni si ricordano, oltre alla musica da camera e per strumento solista: La conversation (1984); Assai (1985); Haro (1987); Solo pour orchestra I-VI (1992-2006); A quia (2002); Perelà suit ...
Leggi Tutto
BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] come uno dei più significativi compositori del suo tempo. Particolare rilievo assume la "canzone": molto ornata con impiego di strumenti a fiato, rivela spesso una chiara tendenza per la "sonata a trio", frequentemente per due violini e tromba. Lo ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 1893 - Roma 1973). Tra i massimi innovatori della narrativa novecentesca, sperimentò uno stile linguistico che fonde in sé lingua nazionale, forme dialettali e usi gergali. Se [...] 1963 e con aggiunte nel 1970; ed. critica commentata a cura di E. Manzotti, 1987), la scrittura barocca è lo strumento di uno scavo interiore sottilmente masochistico e tuttavia già capace di trasformare lo strazio autobiografico nell'emblema di una ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (New York 1920 - Roma 1996), figlio del precedente. Studiò al conservatorio di Milano con G. C. Paribeni, R. Bossi, E. Calace, e si diplomò in pianoforte nel 1941 e in composizione nel [...] orchestra. Privilegiando la composizione, sviluppò grande interesse per la musica elettronica e sperimentale, ideando il Fonosynth 2, strumento per produrre suoni elettronici. È autore di musica strumentale, sinfonica e da camera, di musiche di scena ...
Leggi Tutto
Studioso dei diritti antichi (Berlino 1902 - Kirchzarten, Friburgo in Brisgovia, 1983). Prof. dal 1935 all'univ. di Panama e dal 1946 in varie università degli USA, rientrato in Germania nel 1952, insegnò [...] privato greco ed ellenistico, dei rapporti tra diritto attico e diritto dell'Egitto tolemaico, visti attraverso il fondamentale strumento di conoscenza rappresentato dai papiri, e dei fenomeni di continuità tra epoca ellenistica ed epoca romana. Tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] ha dedicato a Graziano due canti prima (Paradiso X, 103-105); tutt’altro: servono a criticare la scienza canonistica come strumento utile agli ambiziosi per guadagnare fama e ricchezze, pur all’interno della Chiesa. Ma non c’è polemica nei confronti ...
Leggi Tutto
BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] , in Riv. music. ital., XLVIII (1946), n. 1, pp. 184 s.; An., L. B., in The Strad…, maggio 1954, p. 6; Museo degli strumenti musicali. Comune di Milano. Catalogo, a cura di N. e F. Gallini, Milano 1963, pp. 19, 21, 25 s., 28, 52; E. Fronticelli,La ...
Leggi Tutto
GRAGNANI, Filippo
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Livorno il 3 sett. 1768 da Antonio e Maria Cecilia Bianchi.
Discendente di antica famiglia di liutai livornesi - suo padre era stimatissimo costruttore [...] conoscere numerose opere per chitarra, che lo colpirono a tal punto da indurlo ad apprendere velocemente la tecnica di quello strumento. Risulta da più fonti (Diz. dei chitarristi…, p. 125; Henze, p. 21) che negli ultimi anni del Settecento venne in ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...