Pietro di Giuliano (port. Pedro Julião: Lisbona 1220 circa - Viterbo 1277). Scienziato, archiatra di Gregorio X, filosofo di fama, noto col nome di Pietro Ispano, tanto che Dante (Par. XII, 134-35) lo [...] i grandi teologi, fu creato cardinale nel 1273 ed eletto a succedere ad Adriano V nel 1276. Uomo essenzialmente di cultura, fu strumento della politica del card. G. G. Orsini (poi Niccolò III). Tuttavia tentò di pacificare Rodolfo d'Asburgo e Carlo d ...
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Scrittore italiano (Alba 1922 - Torino 1963). Prese parte, in Piemonte, alla lotta partigiana. Tale drammatica esperienza e il successivo smarrimento psicologico e sentimentale del reduce costituirono [...] interesse per la letteratura inglese, con le sue suggestioni culturali e linguistiche, poté fornire uno strumento espressivo estremamente personale. F. proiettò la propria personale frustrazione in una disincantata interpretazione dell'epica ...
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Compositore (Nancy 1910 - Les Milles, Bocche del Rodano, 1995). Dopo avere studiato a Parigi, ove per qualche tempo fu tecnico del suono presso l'RTF, nel 1942 fondò lo Studio d'essai di musica registrata [...] de recherches de musique concrète, cui collaborarono O. Messiaen, P. Boulez e K. Stockhausen. Inventore del phonogène, uno strumento che trasporta i suoni in tutti i registri, compose l'opera sperimentale Orphée in collaborazione con P. Henry (1953 ...
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Teologo e biblista protestante (Eningen, Württenberg, 1853 - Lipsia 1929). Fu professore di Antico Testamento a Breslavia (1888-98) e quindi a Lipsia (1898-1924). Oltre a varî commenti biblici, pubblicò [...] edizioni successive dopo la sua morte e costituisce a tutt'oggi, come Biblia Hebraica Stuttgartensia (1968-76), il migliore strumento per lo studio testuale dell'Antico Testamento. È inoltre autore di una Geschichte des Volkes Israel (3 voll., 1923 ...
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Astrofisico francese (Parigi 1897 - Il Cairo 1952). Si dedicò principalmente allo studio della fisica del Sole. Svolse la sua attività dal 1920 presso l'osservatorio di Meudon e del Pic du Midi (Pirenei), [...] della luce dei pianeti; inventò il coronografo, per l'osservazione della corona solare anche fuori eclisse, e con questo strumento riuscì a scoprire un gran numero di righe coronali. Ideò anche (1930) un filtro monocromatico polarizzante per l ...
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Matematico (n. Amsterdam 1903 - m. 1996), prof. nell'univ. di Groninga, poi di Lipsia, e dal 1951 a Zurigo. Uno dei più illustri algebristi contemporanei, autore del classico trattato Moderne Algebra (2 [...] Il suo volume Einführung in die algebraische Geometrie (1939) costituisce il primo tentativo di ricostruzione, con lo strumento dell'algebra moderna, dei risultati già conseguiti per via sintetica dalla geometria algebrica italiana. Altra sua opera ...
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RIMET, Jules
Ruggero Palombo
Francia. Theuley les Lavoncourt, 24 ottobre 1873-Suresnes, 15 ottobre 1956
È conosciuto come 'il padre della Coppa del Mondo'. Nato in una famiglia della piccola borghesia, [...] poi, 'in nome dello sport puro e della fraternità', assegnò la seconda edizione all'Italia fascista, che ne fece uno strumento di propaganda. Per il Mondiale del 1938 consentì alla Germania, che aveva appena annesso l'Austria, di schierare cinque ...
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Nanak
Maestro spirituale indiano (n. 1469-m. 1539). Operò nella regione del Panjab, ove predicò la sua dottrina e fondò una comunità di seguaci (panth), nucleo iniziale del sikhismo. Elaborando la tradizione [...] , contrappose alle forme esteriori di culto la ricerca interiore basata sul nam simaran (ricordo del nome del divino) quale strumento per realizzare l’unione mistica con il divino senza tempo (Akal Purakh) e interrompere il ciclo delle rinascite. Si ...
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Economista statunitense di origine russa (Pietroburgo 1906 - New York 1999), membro (1931) del National bureau of economic research, insegnante all'univ. di Harvard e all'univ. di New York, direttore (dal [...] sua input-output analysis, tecnica che analizza le interdipendenze tra i diversi settori produttivi e largamente diffusa come strumento di programmazione economica. Nel 1973 gli fu assegnato il premio Nobel per l'economia. Socio straniero dei Lincei ...
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nanda Filosofo indiano (1400 circa - 1470), discepolo di Rāmānuja (v.). Fondò il bhaktimārga, ovvero una corrente religiosa monistica che teorizzava la realizzazione della salvezza attraverso la "via della [...] su un piano conoscibile, offre all'uomo la possibilità di un approccio spontaneo; l'amore mistico (bhakti) diviene dunque strumento di conoscenza, che si traduce, sul piano sociale, nel riconoscimento della vanità delle barriere di casta e dell ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...