Musicista (n. Bologna 1666 - m. forse in Spagna 1740 circa); religioso servita e organista a Bologna, svolse poi varia attività musicale nei maggiori centri d'Europa, specialmente a Londra. Fecondo compositore [...] di lavori operistici, religiosi, vocali da camera, l'A. è oggi ricordato specialmente quale esponente italiano della musica per viola d'amore, strumento del quale egli fu virtuoso e didatta. ...
Leggi Tutto
Chitarrista (Linares, Jaén, 1893 - Madrid 1987). Considerato il più grande chitarrista del Novecento, studiò da autodidatta, assimilando però al meglio la tradizione di F. Tárrega, alla quale la sua arte [...] a livello internazionale alla metà degli anni Venti, contribuendo in maniera significativa alla riscoperta della chitarra classica come strumento solista. Trascrisse per chitarra composizioni di J. S. Bach, D. Scarlatti, F. Chopin, I. Albéniz, ed ...
Leggi Tutto
Poeta popolare turco (sec. 17º), appartenente alla tribù turcomanna degli Uç Ok del Tauro. Scarse sono le notizie su di lui: la tradizione vuole che abbia a lungo viaggiato in tutto l'Impero Ottomano. [...] Cantò l'amore, l'eroismo e la nostalgia, accompagnandosi, secondo la tradizione dei poeti popolari, con il sāz, strumento nazionale a sei corde. Le sue poesie d'amore, più di cinquecento, sono composte secondo il metro sillabico turco tradizionale ed ...
Leggi Tutto
Figlio (41-55 d. C.) dell'imperatore romano Claudio e di Messalina, in memoria della spedizione del padre in Britannia ebbe il soprann. di Britannico. In luogo di lui, legittimo erede, alla morte di Claudio [...] fu eletto imperatore il figlio di Agrippina adottato da Claudio (Nerone). Di B. Agrippina si servì però come strumento contro il figlio, e Nerone lo fece avvelenare. Dalla figura di B. ha tratto ispirazione J. Racine per la tragedia Britannicus, in 5 ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (San Severino Marche, Macerata, 1882 - Rapallo, Genova, 1967). Insegnò diritto e procedura penale nelle Università di Sassari, Parma, Genova e Torino. Fu tra i più autorevoli sostenitori [...] della teoria bipartita del reato. È autore del Manuale di diritto penale, parte generale e parte speciale (1947) divenuto, per la sua chiarezza espositiva, diffusissimo strumento di studio. ...
Leggi Tutto
BRICCIALDI, Giulio
**
Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] fiorentino, un verdetto di plauso venne dato al suo flauto e la questione sembrò finita. Il 7 dic. 1879 si provò ancora che "negli strumenti a fiato ciò che costituisce il timbro, più che la materia è la forma e il modo per il quale l'aria è posta in ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] abate. Nel 1072 figura per la prima volta come vescovo di Foligno, succeduto ad Azzo, nello strumento di donazione del conte Ugo a s. Mainardo, in seguito fondatore dell'abbazia di S. Croce di Sassovivo. Nel novembre del 1078, "regnante dono Enrico ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Domenico
**
Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] prezzo era stato stabilito di i.000 scudi. Al B. spettava, inoltre, per un biennio il compito di mantenere lo strumento "in ordine a tutte sue spese".
Questo grandioso e importante organo - collocato nella cantoria di fronte alla porta conducente al ...
Leggi Tutto
Musicista naturalizzato statunitense (Vilna 1870 - New York 1938). Studiò a Parigi e a Berlino, e si stabilì poi negli Stati Uniti, di cui prese la cittadinanza. Fu pianista di vastissima fama e prof. [...] del corso superiore di pianoforte nell'accademia di musica di Vienna (1908-14). Scrisse anche musica e pagine didattiche per il suo strumento. ...
Leggi Tutto
Lanier, Jaron Zepel. – Informatico e saggista statunitense (n. New York 1960). Collaboratore della Atari fino al 1985, ha lasciato l’azienda per fondare la VPL Research, dove ha sviluppato le prime applicazioni [...] della realtà virtuale, settore del quale è considerato un pioniere soprattutto per l'invenzione del data glove, uno strumento di input che permette di interagire con l'ambiente digitale immersivo. Intellettuale eclettico e sostenitore di un approccio ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...