Numismatico (Ipswich 1844 - Londra 1914). Si dedicò dapprima allo studio delle antiche monete anglosassoni, e in seguito, magistralmente, della numismatica greca. La sua Historia Nummorum (1887; 2a ed. [...] 1911), catalogo sistematico di tutta l'antica monetazione greca, è ancor oggi prezioso strumento di consultazione. ...
Leggi Tutto
BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] come "camerarius domini ducis" allo strumento notarile per il matrimonio tra Lucia Visconti, figlia di Bernabò, e Federico marchese di Misnia, trascritto in Pavia nel giugno 1399.
Da Gabriele Maria Visconti, dal 1402 signore di Pisa, era nominato il ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del chitarrista Joseph Anthony Jacobi Passalacqua (New Brunswick, New Jersey, 1929 - Los Angeles 1994). A New York si inserì precocemente nel filone bebop; ritiratosi nel 1949 per problemi di [...] tossicodipendenza, rientrò sulle scene nel 1961, imponendosi come virtuoso del suo strumento, col quale si esibiva anche da solo, coltivandovi un approccio quasi pianistico. ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] suonava apprezzabilmente il violino e il mandolino, strumento che insegnò alla figlia unitamente al canto. La G. trascorse l'infanzia a Cremona, dove la famiglia si stabilì per dare alla bambina un'istruzione scolastica. La prematura morte di un ...
Leggi Tutto
Gruppo musicale britannico fondato nel 1968 dal cantante J. Anderson. Ha conosciuto il periodo di maggior successo negli anni 1970 e 1980, proponendo un sofisticato rock sinfonico e romantico che fa [...] elettronici innovativi come il mellotron, uno strumento elettronico a tastiera, e il moog, un sistema di sintetizzatori basati su tastiera. Tra gli album di maggior successo, The Yes Album (1971), Fragile (1971), Relayer (1974), 90125 (1983 ...
Leggi Tutto
Renzi, Renzo
Daniele Dottorini
Scrittore e critico cinematografico, nato a Rubiera (Reggio Emilia) il 13 dicembre 1919. Annoverato tra i principali rappresentanti della concezione della critica come [...] impegno militante di difesa e di promozione del film, inteso come strumento di analisi della realtà, ha concentrato la sua attività sul cinema italiano di cui è stato uno degli interpreti più acuti e attenti, soprattutto in riferimento al ruolo ...
Leggi Tutto
Fedeli, Matteo. – Violinista italiano (n. Milano 1972). Dopo essersi diplomato brillantemente al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, nel 1990 è stato tra i fondatori dell’Accademia Concertante d’Archi [...] di Milano, di cui dal 1995 è primo violino. Convinto che lo strumento abbia un’importanza sostanziale nell’esecuzione del musicista, ha dato vita al progetto “Uno Stradivari per la gente”, che lo ha visto interprete di centinaia di concerti in tutto ...
Leggi Tutto
Flautista (Cento 1889 - Roma 1988). Studiò al conservatorio di Bologna. Svolse una brillante attività concertistica in Italia e all'estero contribuendo, per primo in Italia, alla riscoperta del repertorio [...] solistico e cameristico per flauto e al nuovo impulso che l'uso dello strumento ha avuto nella musica moderna. Insegnò nei conservatorî di Trieste, di Napoli e in quello di Santa Cecilia a Roma. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del chitarrista statunitense Salvatore Massaro (Filadelfia 1902 - New York 1933). Assieme a J. Venuti, con cui formò uno storico sodalizio dal 1926, fu tra i maggiori musicisti di origine italiana [...] del jazz classico, spiccando come il primo grande solista del suo strumento. Con l'altro pseudonimo di Blind Willie Dunn formò con Lonnie Johnson un duo chitarristico dalle incisive risonanze blues. ...
Leggi Tutto
Russell, Ken (propr. Henry Kenneth Alfred)
Daniele Dottorini
Regista cinematografico inglese, nato a Southampton il 3 luglio 1927. Uno degli autori più visionari del panorama inglese, capace di creare [...] abilmente un linguaggio personale trasformando il cinema in uno strumento di liberazione dell'immaginazione e dell'inconscio. Nel 1971 ha ottenuto una nomination all'Oscar per la regia di Women in love (1969; Donne in amore).
Dopo aver studiato al ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...