LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] , progettò e realizzò un tavolino mobile per intagliatori che sostituì il cuscinetto in uso fino a quel momento (lo strumento ottenne l'approvazione dell'Accademia di Vienna e fu premiato dalla Società patriottica di Milano).
Nel 1795, abbandonati i ...
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GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] Mazzucchelli, Un museo da scoprire, in Il Mondo della musica, XII (1974), 4, pp. 44-47; F.L. Lunghi, Il Museo degli strumenti musicali. L'armonia in vetrina, in Il Giornale d'Italia, 17-18 apr. 1974; C. Laderchi, Un favoloso museo inesistente, in Il ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] la parte urbanistica, che spiccava per alcuni contenuti innovativi sul tema del decentramento amministrativo, da attuarsi attraverso lo strumento dei quartieri.
Nel 1956 sposò Liliana Bussi, con la quale ebbe dodici figli, nati tra il 1956 e ...
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DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] monografie ed un Essaid'une bibliographie internationale dhistoire de l'art (Vienna 1936) che avrebbe dovuto divenire strumento di aggiornamento culturale.
Lasciata fortunosamente l'Austria, visse fino alla conclusione della guerra in Svizzera, a ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] nel novero degli autografi di Martino.
Non ci sono altre tracce documentarie dell’artista fino al 1511, quando uno strumento notarile ne attesta il pagamento di un livello perpetuo in un territorio campestre già di pertinenza della famiglia della ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] Alessandro Tassoni (Pensieri diversi, X, 18), il quale cita il C. dicendo che questo avrebbe sostenuto di saper realizzare "questi strumenti da mostrare in una carrozza da campagna quante miglia si fanno e che tempo si corre": il C. si sarebbe dunque ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] maestranza, ove può riconoscersi perlomeno l'individualità di un maestro, sono stati attribuiti gli Apostoli seduti con lo strumento del martirio e il libro, dipinti nell'area superstite dell'antica basilica di S. Restituta (parete adiacente all ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] o Il cavallo delle pignatte (Torino, Museo civico d'arte antica), in cui un giovane cantastorie, accompagnandosi con uno strumento musicale, racconta la vicenda illustrata nel tabellone appeso al muro; mentre un cavallo carico di pignatte è a terra ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] Migone e Imperiale. A Sarzana disegnò con maestria e dovizia di particolari la maestosa fortezza di Castruccio Castracani, fornendo uno strumento di lettura a tutt'oggi tra i più validi al fine del restauro dell'intero complesso; a Rossiglione, in ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...]
Le mani divennero l'oggetto costante di azioni teatrali, fotografie e video. L. pose dunque l'accento sul corpo femminile come strumento linguistico, sfiorando in qualche modo la gestualità manifesta negli artisti della body art.
E fu il suo corpo a ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...