CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] (ché come accade alcuna volta, l'artefice pecca per difetto della materia in ch'adopera, o per mancamento che è nello strumento con che lavora) immantanente quella cosa disertava, fosse cara quanto si volesse". Il Villani e, seguendo lui, anche altre ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] agli infiniti compromessi politici sui quali si era fondata la sua stesura, questa legge si pose come il primo strumento organico in materia di tutela.
Giovanni Poggi intraprese la carriera di funzionario delle Antichità e belle arti all’indomani ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] 55r del codice Marciano),dove si trovano anche disegni e note su orologi (ff. 26r e v, 30v, 31r, 32r), e su altri strumenti e macchine del padre, come un astrolabio (f. 32v), una macchina idraulica (f.38v), un argano per Pozzo (f. 40r), un mulino ad ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] ,4 e sul polo Nord è sormontato da una croce in ghisa. È sorretto da una struttura in legno e l'altezza totale dello strumento è di cm 112. 1 due emisferi furono costruiti separatamente e quindi congiunti con punte di ferro. 1 toponimi sono in latino ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , che egli confonde con quello del nonno, e la sua condizione di "poverissimo... lavoratore di terra", notizia smentita da uno strumento del 4 apr. 1508 col quale Niccolò di Domenico, dividendo i propri beni tra i figli Andrea e Pietro, assegnava a ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] lavorare in proprio. Dotato di inventiva per la meccanica, ideò e fece costruire, da un suo modello in legno, uno strumento adatto per l’incisione in pietra dura.
Sposatosi nel 1802 con Barbara Folchi, figlia di Pietro e Lutgarda Scarsella, sorella ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] e s'ingegnava a "formar figure".
Il 22 giugno 1622 il B. cominciò a lavorare nella galleria del palazzo di Asdrubale Mattei: dallo strumento del 3 maggio (Arch. di Stato di Roma, Arch. 30, Not. Cap. Uff. 2, LXXXVII, ff. 802 s.) si apprende che era l ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] manualistica di Serlio ma consapevole della efficacia normativa del libro a stampa, i Quattro libri sono lo strumento di comunicazione di un sistema architettonico razionalmente componibile e trasmissibile, in grado di far rinascere, negli intenti ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] per un totale di mille scudi, con l’impegno di completare il lavoro entro aprile (Annali, 1881, p. 5). Lo strumento fu commissionato nel 1552 a Gian Giacomo Antegnati (Fait, 1986, pp. 191-194). Nel 1555 Piantavigna, definito architetto e intagliatore ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] un legale obbligo di pagamento davanti all'ufficiale giudiziario. Nel 1455 è a Treviso già da tempo, se nello strumento dotale della moglie Ginevra è definito "civem et habitatorem Tarvisii". Ginevra era figlia di un pittore Ziliolo ed apparteneva ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...