DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] da Giovan Battista Della Neve. L'organo del D. sopravvisse fino alla metà dell'Ottocento quando venne soppiantato da un nuovo strumento costruito tra il 1844 e il 1848 da Filippo e Girolamo Priori.
Il D. tenne anche la manutenzione del suo organo ...
Leggi Tutto
ROSSI, Lemme
Laura Carotti
– Nacque a Perugia nel 1601 da Bartolomeo; della madre non è nota l’identità.
Allievo del famoso matematico perugino Giuseppe Neri, si laureò nel 1624 e quattro anni dopo [...] divisa in 31 parti uguali e ad aver fatto rilevare che tali lunghezze coincidono quasi esattamente con quelle corrispondenti a uno strumento musicale accordato con il temperamento allora in maggior uso, il ‘quarto di comma’. Sempre in base al calcolo ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] dei sistemi di voto nei paesi europei, presentava il metodo messo a punto da Th. Hare come lo strumento "più perfetto" per garantire la proporzionale rappresentanza parlamentare delle minoranze di ciascun collegio uninominale. Anche in questo modo ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] una certa abilità nel gioco degli interessi e dei contrasti politici, riuscì ad essere qualcosa di più che un semplice strumento nelle mani dei potenti.
Valoroso uomo d'arme, era capitano della provincia della Valdinievole nel 1328, quando Castruccio ...
Leggi Tutto
NIGETTI, Francesco
Gregorio Moppi
NIGETTI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 aprile 1603 da Ippolito di Cristofano e da Margherita di Niccolò Bocciolini.
Cugino del pittore Matteo e dell’architetto [...] fra loro perfettamente simili, che solo lui e un suo allievo erano in grado di suonare (un esemplare dello strumento risulta da un inventario della corte dell’arciduca Sigismondo Francesco del Tirolo a Innsbruck nel 1665).
Nella seconda versione ...
Leggi Tutto
SCARPELLINI, Feliciano
Federica Favino
SCARPELLINI, Feliciano. – Nacque a Foligno, il 20 ottobre 1762 da Filippo e da Caterina Piermarini, figlia di Pietro, gestore di una fabbrica di cera e sorella [...] 222 nota, 224; M.G. Ianniello, La storia dell’Istituto di Fisica della Sapienza attraverso le sue collezioni di strumenti: catalogo ragionato degli strumenti del museo di Fisica di Roma, Roma 2003, pp. 46-48, 66 s., 68 s.; L. Pepe, Istituti nazionali ...
Leggi Tutto
LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] un "uomo del papa", secondo la definizione di Feller (1990, p. 218), e la sua elezione si poneva come uno strumento della politica pontificia nei confronti del Regno normanno in un periodo di grave tensione tra Papato e Normanni.
Il fatto che L ...
Leggi Tutto
FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] F. si era fabbricato una lira con le sue mani gli ricordò che altro è il lavoro manuale della costruzione di uno strumento, altro ricavarne armonia. Infine, nella lettera del 1479, partendo da una citazione del De musica di s. Agostino, il filosofo ...
Leggi Tutto
FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] .
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Messaggero, 5 marzo 1950; R. Principe - G. Pasquali, Il violino, Napoli 1926, p. 81; I. Billé, Gli strumenti ad arco e i loro cultori, Roma 1928, p. 82; F. Franchi, Il primo liutaio d'Italia, R. F., in La Marzia Todi ...
Leggi Tutto
D'ERASMO, Alberto
Salvatore De Salvo
Nacque ad Udine, in una famiglia originaria delle Puglie, il 14 apr. 1874 da Luigi e da Erminia Martini. Fu avviato ben presto allo studio della musica e, approdato [...] del concorso Steiner di Milano, nel 1897. Dedicatosi prevalentemente all'insegnamento del pianoforte, il D. compose per questo strumento numerosi brani a carattere didattico, pubblicati dalla casa editrice Ricordi fra il 1896 e il 1908. Non tralasciò ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...