DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] elaborazione espressiva; intraprese infatti l'impegnativo compito di tradurre i trggici greci, trovando nella disciplina metrica lo strumento adatto a contenere e controllare una vena poetica immediata ed istintiva. Nel 1923 la sua traduzione dell ...
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MULAS, Ugo
Giuliano Sergio
MULAS, Ugo. – Nacque a Pozzolengo, nel Bresciano, il 28 agosto 1928, terzo di cinque fratelli. Il padre Pasquale, di origini sarde, era maresciallo dei carabinieri, la madre, [...] (Torino 1973), e Fotografare l’arte, scritto in dialogo con Pietro Consagra (Milano 1973, prefazione di Umberto Eco), sono strumenti imprescindibili per comprendere l’opera del fotografo, dell’artista e del critico.
Fonti e Bibl.: M. Muraro, Invito a ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] agli infiniti compromessi politici sui quali si era fondata la sua stesura, questa legge si pose come il primo strumento organico in materia di tutela.
Giovanni Poggi intraprese la carriera di funzionario delle Antichità e belle arti all’indomani ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] della nazione armata, egli ritiene l’esercito permanente, reclutato sulla base della coscrizione obbligatoria e selettiva, lo strumento più idoneo a salvaguardare “gl’interessi dello Stato”, intendendo per tali quelli relativi alla conservazione del ...
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MARINONI, Giovanni Giacomo.
Anna Giulia Cavagna
– Nacque a Udine nel 1676 da Marino e Benvenuta Desia.
Allievo dei barnabiti a Udine, dove studiò la geometria euclidea, conseguì nel 1698 la laurea in [...] imperiale (1703) e ingegnere della Bassa Austria (Niederösterreich), nel 1713-14 perfezionò la «libra planimetrica», uno strumento per computare aree di superfici. Tale sistema, insieme con la tavoletta pretoriana, fu testato nei preliminari delle ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] , lettere ed arti, s. 7, V [1893-94], pp. 965-969, e in Scritti…, pp. 347-350; Della trasfusione delvitreo e di un nuovo strumento per la stessa, in Atti del Reale Istituto veneto discienze, lettere ed arti, s. 8, IV [1901-02], 2, pp. 751-756, e in ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] dei termini "eudiometria" ed "eudiometro", per indicare la disciplina applicata intesa a studiare la salubrità delle "arie" e lo strumento più idoneo a misurarla.
Dagli anni giovanili il L. intrattenne rapporti di amicizia anche con A. Volta. La loro ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] particolare, alla solerte attività di uomini come Luigi Luzzatti o il F., i quali indicavano nel mutualismo lo strumento principale per frenare le idee del socialismo.
Per il F. le pratiche solidaristiche e previdenziali avrebbero non solo alleviato ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] Anche in questo caso, è singolare che il B. fosse deputato al vicariato nel momento in cui tale ufficio divenne strumento dell'assolutismo di Vittorio Amedeo II, venendo unito per la prima volta alla prefettura di Torino e provincia e acquistando in ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] pianoforte nell'appena sorto liceo-società musicale Benedetto Marcello a Venezia; fu, in tale istituzione, il primo docente di quello strumento, per il quale predispose, nel luglio 1878, l'iniziale piano di studi della durata di sette anni. Nel 1880 ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...