FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] un punto di vista, come entità giuridica di cui va compresa la natura, ma anche dal punto di vista degli strumenti di protezione e della sua circolazione.
Questa monografia è importante anche perché rappresenta la volontà del F. di ricollegarsi alla ...
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MEI, Orazio Vincenzo
Francesca Menchelli-Buttini
– Nacque a Pisa da Francesco e da Alessandra Vittoria Santi Mariotti; fu battezzato il 26 maggio 1731. In famiglia erano musicisti lo zio Nicola Mei, [...] ’organo che fra il marzo e l’aprile 1758 motivò l’incarico al M. di valutare il restauro del celebre strumento di A. Della Ciaia.
Agli anni Cinquanta parrebbe risalire la frequentazione del genere melodrammatico: Ipermestra (da A. Salvi) apparve nel ...
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SOPRANI, Paolo
Roberto Giulianelli
– Nacque a Recanati il 20 ottobre 1844 da Antonio e da Lucia Urbisaglia, proprietari di un piccolo terreno e di una modesta abitazione nei dintorni della città, in [...] volta imparato il mestiere, abbandonarono la ditta per mettersi in proprio.
Nel rapido sviluppo che il settore degli strumenti musicali conobbe a partire dalla seconda metà del XIX secolo, un ruolo fondamentale venne ricoperto dalle esportazioni. La ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] la Giustizia. Dopo il rapimento dell'on. Matteotti (Roma 1924), al fascismo finì col rimproverare di essersi trasformato da strumento autoritario in strumento di violenza.
Morì a Roma il 25 dic. 1951.
Fonti e Bibl.: Comune di Roma, Uffici dello Stato ...
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DELLA MARRA, Matteo
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della nascita: la sua famiglia era originaria di Ravello. Durante il regno di Giovanna 1 d'Angiò (16 genn. 1343-26 ag. 1381) fu capitano [...] l'ufficio di stratigoto di Salerno e quello di giustiziere del Principato. Nell'esercizio di tali funzioni appare strumento del pesante fiscalismo regio. Il 15 dicembre, infatti, la regina Margherita, respingendo la richiesta dell'Università di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] davano adito a ruberie ed estorsioni, di alleviare il carico daziario che paralizzava il commercio e frenava le esportazioni. Lo strumento fiscale a cui per secoli si era fatto ricorso, la creazione di nuove gabelle e la loro immediata alienazione ai ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] (ché come accade alcuna volta, l'artefice pecca per difetto della materia in ch'adopera, o per mancamento che è nello strumento con che lavora) immantanente quella cosa disertava, fosse cara quanto si volesse". Il Villani e, seguendo lui, anche altre ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] quadro di una riforma generale delle scuole – un nuovo metodo di insegnamento, propose l’istituzione di uno strumento di controllo che attraverso ispezioni verificasse le condizioni degli istituti e i risultati didattici.
Non mancò di sottolineare ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] , di cui sarebbe stato autore il suo zio e patrono Afranio dei conti d'Albonese, canonico a Ferrara, e lo strumento stesso è minutamente descritto e raffigurato in incisione: a questa circostanza è dovuta la notorietà della quale il libro dell'A ...
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MARCUCCI, Mario
Valentina Stefani
– Nacque a Viareggio il 26 ag. 1910, penultimo dei sette figli di Carlo, capitano di piccolo cabotaggio, e di Adele Mallegni.
Conseguita la licenza media inferiore [...] suo fare pittorico («povertà che non è solo umiltà ideale o castità e semplicità di mezzi espressivi, ma […] uno strumento drasticamente selettivo di percezione formale, di visione del mondo»: Garboli, p. 12), come conferma il frequente utilizzo di ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...