COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] e d'istruire in un quadriennio due allievi di canto o strumento (pianoforte, organo, chitarra), dei quali si fece un certo lavoro che più diede fama al C., il Saggio teorico-pratico-musicale ossia Nuovo metodo di contrappunto... (I-II, Torino 1819), e ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] attraverso l'organizzazione di stagioni concertistiche. Lo strumento di questa diffusione fu la Società del quartetto pp. IX-LVI; C. Toscani, G., G.G., in Diz. degli editori musicali italiani, 1750-1930, Pisa 2000, pp. 188-194; U. Piovano, A. Basevi ...
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Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] nipote di un musicista arrivato nel 1896 in Venezuela accompagnato da 46 strumenti a fiato dai quali non si seppe separare. A Monte Carmelo, dove si stabilì, fondò una banda musicale. L’idea, semplice e lucida è questa: «[…] la musica permette di ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] organo e pianoforte amplificati (1967); Luz, per strumento grave e nastro magnetico (1973); Rota, per in Musica/realtà, VIII (1987), 24, pp. 139-148; P. Bersani, Il teatro musicale di D. G., tesi di laurea, Università di Roma "La Sapienza", a.a. 1990 ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] per la fine del 1568 e a mantenere gratuitamente accordato lo strumento per un periodo di due anni dalla data di consegna.
Assolti Il codice Vaticano 5318, in Note d'archivio per la storia musicale, XVI [1939], pp. 109-131).
Fonti e Bibl.: Roma, ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] stipulò il contratto il 23 luglio 1638 e due anni dopo lo strumento era finito. La spesa di 350 scudi fu ripartita fra la comunità , pp. 24, 44 s.; M. De Carolis, La cappella musicale della ven. collegiata di S. Lorenzo martire in Sant'Oreste sul ...
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LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] per pianoforte e orchestra rappresentano gli strumenti grazie ai quali Francesco riuscì a 174; nn. 46-47, 20 novembre, p. 192; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii con uno sguardo sulla storia della musica in Italia, III ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] composizioni risultano comunque sempre ben caratterizzate dallo "strumento" coro, che il D. dimostra di Jeppesen, A forgotten master of the early Mth Century: G. D., in Musical Quartely, XLIV (1958), 3, pp. 311-28; V. Ravizza, Frühe Doppelchorigkeit ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] : il 10 marzo fu assunto come violino principale nella cappella musicale di S. Petronio, succedendo a Girolamo Nicolò Laurenti con una e goffo, mi è sembrato ch’egli avesse sul suo strumento più temperamento d’ogni altro da me ascoltato in Italia» ...
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Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] effetti 'siderali' ottenuti con l'uso del theremin, uno strumento elettronico dai suoni eterei.
Nel 1955 avvenne l'incontro produzione) che la voleva maggiormente in linea con le mode musicali giovanili. Il netto rifiuto di H. sancì una separazione ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...