Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] in progressione. L'ascolto dal vivo di un quartetto di Mozart richiede ancora la presenza di quattro musicisti, quattro strumentimusicali uguali a quelli originari e una sala di dimensioni analoghe a quella del tempo, se si vuole garantire una ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Fontanetto Po (Vercelli) il 23 maggio 1753, morto a Londra il 3 marzo 1824. Il padre era un maniscalco, suonatore di corno. [...] , scritti a Schönfeld e dedicati agli amici Chinnery, costituiscono uno degli esempî più mirabili del risultato fonico musicale ottenibile da due strumenti di uguale tessitura e timbro. Particolare curioso, i tre duetti op. 20 sono stati editi per la ...
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ROGERS, Shorty
Antonio Lanza
ROGERS, Shorty (pseud. di Rajonsky, Milton Michael)
Trombettista, arrangiatore e compositore di jazz statunitense, nato a Great Barrington (Massachusetts) il 14 aprile 1924. [...] col vibrafonista T. Charles (1953). Successivamente divenne direttore musicale e produttore di due grandi case discografiche: l'Atlantic e flicornista) assai personale, R. trae dal suo strumento una voce esile e un fraseggio essenziale fondato sulla ...
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Fedele, Ivan
Guido Barbieri
Compositore, nato a Lecce il 6 maggio 1953. Diplomatosi in pianoforte, armonia, contrappunto e composizione al Conservatorio di Milano (ha studiato con R. Dionisi, A. Paccagnini, [...] Donatoni all'Accademia Santa Cecilia di Roma. Agli studi musicali ha affiancato quelli filosofici, compiuti presso l'Università degli , che ha portato alla realizzazione di varie opere per strumento solista e orchestra.
L'epoca del 'terzo stile', ...
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ROACH, Maxwell, detto Max
Antonio Lanza
Batterista statunitense di jazz, nato a New York il 1° gennaio 1925. Dopo aver iniziato a suonare il flicorno, passò a studiare la batteria e si diplomò in percussioni [...] da camera Toot sweet), dal 1972 insegna teoria musicale nell'università di Amherst (Massachusetts). Dotato di una tecnica straordinaria, che gli consente d'intessere sullo strumento poliritmie affascinanti, R. è unanimemente considerato il massimo ...
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SCIARRINO, Salvatore
Leonardo Pinzauti
Compositore, nato a Palermo il 4 aprile 1947. Avviato agli studi classici, mostrò fin da giovanissimo particolare interesse per le arti figurative; nell'apprendimento [...] nonché un notevole virtuosismo nella parafrasi di antichi testi musicali e della ''musica d'uso'' novecentesca; il di ''falsario'' da Guillaume de Machault (Rose Liz, per voce e strumenti, 1984) a Duke Ellington e altri (come in Blue Dream. L'età ...
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VICENTINO, Nicola
Musicista, nato a Vicenza nel 1511, morto a Roma nel 1572. Allievo di A. Willaert alla cappella di S. Marco in Venezia, entrò poi alla corte estense in Ferrara, protetto specialmente [...] del tempo volevan seguire per restaurare lo stile musicale dei Greci: criterî che miravano a una riforma anche da G. Zarlino e da A. F. Dossi) e illustra uno strumento da lui ideato, l'Archicembalo, cembalo a 6 tastiere che consente l'esecuzione ...
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WALTHER, Johann Gottfried
Karl August Rosenthal
Musicologo e compositore, nato il 18 settembre 1684 a Erfurt, morto il 23 marzo 1748 a Weimar. Fu allievo di J. Adlung, J. Bernhard Bach e J. A. Kretschmar [...] . era maestro nella trascrizione organistica del corale. Per lo stesso strumento trascrisse inoltre, come J. S. Bach, alcuni concerti di è il più antico esempio di una completa enciclopedia musicale, bio-bibliografica e tecnica, base per tutte le ...
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HEIFETZ, Jascha
Violinista, nato a Vilna il 2 febbraio 1901. Intraprese lo studio del violino all'età di tre anni con suo padre, proseguendolo alla Scuola di musica di Vilna con Elias Malkin. Si diplomò [...] A partire dal 1913 fu formalmente introdotto nel mondo musicale internazionale, dando concerti in Russia, Germania, Austria e di William Walton. Egli stesso ha composto musiche e ha curato trascrizioni per il suo strumento. Ha inciso molti dischi. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] cosmo: attraverso catastrofi che dal caotico fragore degli strumenti formano infine una sinfonia la quale ha nome armonia debba alla scuola di Schònberg.
7. Poetica dell'espressionismo musicale
L'attività dell'artista è istintiva; poca influenza vi ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...