MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] , Tolstoi, Thomas Mann, e anzi nella sua musicale apertura, sembra realizzare sulla carta il concetto wagneriano dell'esistenza, tra la ragione e la fantasia. Con questo strumento lo scrittore austriaco si accosta alla realtà del mondo moderno, e ...
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D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] muta' è La crociata degli innocenti, libretto destinato al teatro musicale, ma rifiutato sia da G. Puccini sia da P. Mascagni , il film si inseriva nel progetto militare nazionalista fiumano come strumento di propaganda. Dopo La nave l'attività di D'A ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] tutti i tradizionali espedienti di un discorso musicale - simmetria, parallelismi, clausole endecasillabiche profeti e nelle parabole bibliche, negli autori stessi della paganità divenne strumento per un intendimento più alto e più vero delle cose, e ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] la sua smania di preminenza, trovò nel C. uno strumento docile e, va supposto, non disinteressato sì da indurlo a una macchina efficiente ed obbediente, specie di melodioso "canto musicale",frutto, peraltro, non d'una armonia costruita dal basso ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e l'anno successivo fu eletto presidente della R. Accademia musicale di S. Cecilia; dal 1884 alla morte fu presidente cui azione vedeva, fra l'altro, un mezzo per lavorare, con strumenti legali, a favore delle terre irredente.
In effetti il B., che ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] La storia naturale è il complesso e l'armamentario degli strumenti che in tal modo l'Occulto tiene a propria perenne su Scarlatti,Verdi e Pergolesi (pronunciati il primo alla Accademia musicale chigiana di Siena il 15 sett. 1940, il secondo al ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] , della critica letteraria (ma anche artistica e musicale) e della pubblicistica, e a esso profondissimamente stilistiche e narrative (Venezia 2002).
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Fondamentale e irrinunziabile strumento per lo studio della vita e dell’opera di Branca è ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] (con valore quindi assai prossimo a quello della terminologia musicale) che non alle modalità giocose con cui il poeta parlato), comune a tutti gli Italiani ("che cioè fosse anzitutto strumento di comunicazione e di unità sociale": Nencioni, p. 279). ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] ed extraletterario (basterebbe pensare al teatro drammatico e musicale), faceva di Cuore non un prodotto, ma il tutela e protezione, venivano trasmesse nel libro con i consueti strumenti didascalici e letterari del D.: i bozzetti, le descrizioni, ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Guerriero (Ricciardetto, politica estera), B. Barilli (critica musicale), A. Savinio (critica teatrale), e poi E. in questo caso ben consapevole dell'enorme impatto del mezzo come strumento di propaganda, risaliva alla metà degli anni Venti: ne ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...