GRECO, Gaetano
Augusto Petacchi
Figlio di Francesco nacque a Napoli intorno al 1657, benché il Florimo riporti poco credibilmente il 1680 come suo anno di nascita.
Del padre Francesco si ignorano luogo [...] padre, si dedicò principalmente all'insegnamento dello strumento, anch'egli presso il conservatorio dei Poveri G. G. (1657 ca. - 1728): ipotesi di catalogo tematico, in Le fonti musicali in Italia: studi e ricerche, V (1991), pp. 157-212; L. Ronga, ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] anni, veniva nominato "primo flauto e maestrino dello strumento nonché di armonia" (Sassu), e subito dopo vinceva dimenticato, il C. rivelò nella sua pur scarsa produzione qualità musicali di grande interesse: come afferma il Fara, il suo stile ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] stesso anno vinse la cattedra di pianoforte nell'appena sorto liceo-società musicale Benedetto Marcello a Venezia; fu, in tale istituzione, il primo docente di quello strumento, per il quale predispose, nel luglio 1878, l'iniziale piano di studi ...
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DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] metà dell'Ottocento quando venne soppiantato da un nuovo strumento costruito tra il 1844 e il 1848 da La musique à S. Maria della Consolazione de Rome au 17ème siècle, in Note d'arch. per la storia musicale, n. s., IV (1986), in corso di stampa.. ...
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ANTEGNATI, Bartolomeo (Bertolino; Bartholomeus de Lumesanis, Bartholomeus de Antegnatis)
Riccardo Allorto
Nato intorno al 1450 a Lumezzane (Brescia) da Giovanni "iuris peritus", che il 14 febbr. 1431 [...] Cremona due atti notarili del 1482 provano che lo strumento fu costruito da Pantaleone de Marchi e da Lorenzo Una breve stasi nell'attività organaria degli A., in Musica Sacra. Rivista Liturgica Musicale, Milano, LXIX n. 3 (sett.-dic. 1942), p. 1 s.; ...
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FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] . Saec. XVIII, 16); Tre arie per soprano e strumento (ms. presso il Conservatoire royal de musique di Bruxelles). e il Demetrio.
Fonti e Bibl.: T. Wiel, I teatri musicali venez. del Settecento. Catal. delle opere in musica rappresentate nel sec ...
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FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] Roma ed il patrigno, il notaio Bindo Siniscalchi, aveva studiato il medesimo strumento sotto la guida di F. Cilea ed A. Longo.
All'età di sei anni la F. fu iscritta al liceo musicale di Napoli, dove intraprese lo studio del violino, quindi passò allo ...
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BASSANI, Orazio, detto Orazio della Viola
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Nacque a Cento verso la metà del sec. XVI da Girolamo, valente, suonatore di viola. Seguita l'arte patema, divenne presto uno dei più celebri strumentisti [...] B. non sì contentò soltanto di suonare il suo strumento in modo eccellente, ma contribuì con le sue composizioni Pelicelli, Musicisti in Parma nei secc. XV-XVI, in Note d'arch. per la storia musicale, IX, (1932), 2 pp. 118-120, 128; 3-4, pp. 220, 235; ...
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GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] interpretazione" reputandolo altresì "assoluto padrone dello strumento" (Il Mattino).
In seguito, . 717; F. Michel, Encyclopédie de la musique, II, Paris 1959, p. 251; Diz. musicale Larousse, I, Milano 1961, p. 729; Chi è? 1961, p. 317; Encicl. della ...
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GALLERANO, Leandro, detto l'Involato
Dante Cerilli
Nato a Brescia intorno al 1579, fece parte nella città natale dell'Accademia degli Occulti, con il nome di Involato. Novizio intorno al 1595, fu frate [...] tympano dell'opera 6, compare l'uso dello strumento "obbligato": nell'uno, per soprano e basso continuo ); Messe e salmi a 5 voci, op. 14 (1628); Curioso misto di vaghezze musicali, voce solista e basso continuo, op. 15 (1628); Messa e salmi a 3, ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...