FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] solo la prima parte, il F. innalzava l'eloquenza a "misura della libertà di cui Venezia gode[va]" (L. Ricaldone). Nello di codici, la biblioteca di casa facendone uno strumento funzionale alla redazione delle "memorie della letteratura veneziana ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] earum artium non ignari" avevan meriti nell'invenzione e nelle successive osservazioni con lo strumento; proseguiva poi dando particolari precisi sulle misure delle lenti e del tubo (Sarpi, Lettere ai Gallicani, p. 73). Giravano voci contraddittorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] per disporre di un insieme il più possibile coerente di strumenti giuridici adeguati a questo scopo, per un altro verso un altro verso, più ‘regolata’, ‘normata’, in qualche misura prevedibile (pur restando sempre aperta la valvola di sicurezza della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] soprattutto, dell’altro suo maestro, Capasso – quale strumento di superamento di modelli astratti della precedente tradizione storiografica nel quale egli si sarebbe provato a dare la misura della sua personale dimensione del lavoro storico: gli studi ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] considerazione in cui era tenuto come autore di strumenti scientifici appare chiara dalla sua corrispondenza con l' nel 1670, il Mouton. Deduceva poi dal metro lineare le unità di misura delle aree e dei volumi, e adottava, come unità di peso, ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] C'è la spiccata avversione - che attesta sintomaticamente sino a che misura il C. interiorizzi il punto di vista regio - per i unione" austro-veneto-polacca non solo quale strumento perpetuamente intimidatorio nei riguardi della Porta, ma anche ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] era per Federico II, come ha sottolineato Francesca Bocchi, "il principale strumento in grado di esprimere la forza dello stato e la sua capacità dei castelli i sovrani angioini seguirono in larga misura le orme dei loro predecessori svevi, possiamo ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] trovarono peraltro nell'esercizio della professione notarile uno strumento atto ad assicurare loro, nel corso dell'intero tracce non solo nella sua attività pubblica, ma in certa misura anche nella stessa vicenda familiare.
Nel 1373, ad un anno ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] se soltanto il primo libro presenta tratti in qualche misura confrontabili con quelli di un vero e proprio canzoniere. et alchuni altri". L'utilizzazione del sonetto come strumento di comunicazione sociale è ampiamente documentata nella produzione ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] in questo sta la fascinazione della storia: chi la studia si sente contrastato da forze troppo potenti per essere misurate da qualsiasi strumento alla sua portata»35. O, come diceva il nostro Simmaco: «Uno itinere non potest perveniri ad tam grande ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...