GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] che egli fa delle Historiae nelle sue lettere come strumento per ottenere regali e sussidi. Tuttavia, quando il pettegolezzi, in un'epoca che si dedicò, e non in poca misura, alla creazione delle personalità eroiche. Si tratta di brevi composizioni ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] in una visione propositiva, in cui lo studio era strumento per dare voce e indirizzo al presente, nella sua N. XII-XIII), scritti prima della grazia: Pietro esalta senza misura le capacità letterarie e la cultura di Paolo, chiedendogli di insegnare ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] riscossione con rigore e costanza, ricordando loro che la misura era stata decisa da Gregorio X per liberare la Terrasanta Nel corso del pontificato la predicazione della crociata fu strumento ideologico e politico centrale, con il quale si cercava ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] la cui efficacia è destinata a variare in misura significativa a seconda della bravura e della pazienza dell Bonfait, Milano 1994, pp. 97-114; F. Trinchieri-Camiz, Gli strumenti musicali nei palazzi, nelle ville e nelle dimore della Roma del Seicento ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] coppia reale si servi regolarmente della separazione come strumento di governo, dato che E. veniva spesso di S. Cristina in Corteolona. Ci si può chiedere se quest'ultima misura non sia stata suggerita al papa da Carlo il Grosso allo scopo di ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] può far derivare quella fierezza aristocratica, sprezzante delle mezze misure, come delle mezze classi, che costituì un tratto una formula leniniana, promossa dal B. a decisivo strumento di interpretazione storica, la rivoluzione bolscevica era stata ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] ; dalla incertezza lessicale delle fonti discendono in buona misura le oscillazioni della storiografia.
Mentre la duana de secretis , pp. 63-79; H. Enzensberger, Il documento regio come strumento di potere, ibid., pp. 103-138; G. Pistarino, Commercio ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] veste nel giugno 1215 a Ferentino, come testimone nello strumento di Innocenzo III che dettava le condizioni per la seppure con evidenti limitazioni - al Regno di Sicilia, ma questa misura venne in ritardo, dato che Federico II in quel momento aveva ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di Napoli con la Curia aveva toccato ormai una misura tale da rendere alquanto problematica la questione della restituzione : basti pensare al suo frequente ricorrere all'uso dello strumento dell'adsimilatio (nell'unità della sua visione politica, per ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] gli uni sia gli altri erano stati in quei frangenti gli strumenti "del re", e che la loro condotta nel corso (e chissà che, così facendo, non si sia riprodotto in qualche misura il procedimento seguito da Gervasio di Tournay). Niente di più, come ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...