Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] , memorie, testimonianze, sino ad allora impensabile.
Gli strumenti con i quali si continuava a guardare al fascismo sforzo di riportare gli studi del fascismo «ad una misura esclusivamente storica, sottraendoli ad ogni preoccupazione di altro genere ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] poiché la filosofia "positiva" era in larga parte lo strumento di discussione corrente e di propaganda dell'odiato riformismo socialista. se spesso, in più o meno larga misura, discordanti dalle impostazioni del Regno), moltiplicatisi soprattutto ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] sogno di una parvente restaurazione repubblicana o in qual misura Galba tentasse di conciliare l'esigenza semi-repubblicana della stessa polemica, il B. ebbe dal 1917 lo strumento che la sua ribellione storiografica richiedeva: quella Nuova rivista ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Giovanna I una rendita annua di 600 onze d'oro, era uno strumento nelle mani di sua madre che voleva assicurare il trono di Napoli al 27 ag. 1357, senza peraltro adottare alcuna energica misura per rafforzare la loro sovranità sull'isola; ciò diede ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] frutto gli insegnamenti della guerra mondiale e utilizzando gli strumenti di guerra più moderni. Nello stesso tempo alimentò, dei maggiori centri della ribellione, Tarhuna, Zlīten, Misurata e la regione degli Orfella. Anche in queste operazioni ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] Fiume, nel luglio 1924, dal quale - anche se in misura minore del congresso dell'ANC che si sarebbe tenuto ad Assisi poco , basta che il Presidente lo voglia e lo valorizzi, uno strumento nelle sue mani"; che egli "ha una grande ambizione più ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] componente dell'elettorato. Non presero tuttavia alcuna misura per assicurare, insieme col mantenimento dell'ordine creatura con la speranza di foggiarsi nel Papato un prezioso strumento per il predominio politico di una delle sue consorterie, era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] di Claude-Henri de Saint-Simon, mentre già si misurava con la prima produzione filosofica di Antonio Rosmini. In legittimo potere dei sovrani e quindi senza fratture rivoluzionarie. Strumento di questo processo sarebbe, infatti, un’«alleanza italica» ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] posizione. L'obbiettivo era di farvela partecipare in misura maggiore operando nell'ambito delle alleanze ed intese esistenti , e un C. lieto di avere nelle mani uno strumento vigoroso e assai più efficace e incisivo in politica internazionale di ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] seno alle città di Treviso, Vicenza, Verona e in minor misura Padova, contrapposta a una speculare, vasta pars politica al cui o Parma conferiva infatti all'imperatore un potente, inatteso strumento d'azione contro il temibile fronte di avversari che ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...