DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] , lo invitai a rassegnare le sue dimissioni, per evitargli quella misura. Gli aggiunsi che sarei stato lieto se avessi potuto tenere nel squadre ai margini della M.V.S.N. come strumento personale dei vari capi locali nel tentativo di "normalizzare" ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] valichi montani e guadi fluviali.
Dal catasto alla mappa
L'altro strumento di lavoro, la mappa, ha tutt'altra origine ed è all'Oceano Indiano (Tav. VII e Tav. VIII).
10. La misurazione assira della Terra
Con l'VIII sec. riprende vigore l'ideale dell ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] riduzione generale di un quarto delle forze.
Il negoziato sulle misure per il rafforzamento della fiducia e della sicurezza (CSBM, 6, pp. 34-49.
Jean, C., Il Quinto Fronte: gli strumenti militari dell'egemonia globale, in ‟Limes", 1996, IV, pp. 137- ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] davvero le città. Un progetto italiano in tal misura sconvolgente i precedenti equilibri, e verosimilmente destinato , quanto piuttosto organizzazione e gestione del potere con lo strumento allora utilizzabile: la famiglia. Una riprova si trova nel ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] sinodi romani indetti da Leone IX, dove si presero severe misure contro la simonia e il concubinato degli ecclesiastici. Dal 1055 , secondo la quale N. sarebbe stato solo un docile strumento nelle mani di Ildebrando che lo aveva fatto eleggere e che ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] la mitologia o la pratica religiosa riflettono in che misura l'attività agricola fosse continuamente esposta ai pericoli delle di bronzo) va anche considerato come uno strumento ufficiale utilizzato allo scopo precipuo di incoraggiare tanto ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] trasferirsi a Venezia, dove la circolazione delle idee era in qualche misura consentita e dove sperava di far valere la sua penna, ma argomento", che però troppo spesso si era rivelato strumento di storture ed ingiustizie sociali non più tollerabili ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] e a distanza di un anno la situazione era già in qualche misura mutata. Le resistenze rimanevano forti e gli attacchi di liberali, storico-fisica del paese", e di fatto valido strumento di riscoperta e rivalutazione della tradizione nazionale e ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] contro l'eclettismo di V. Cousin, accusato di essersi fatto strumento della reazione proprietaria, il F. dichiarava apertamente il suo dei beni condotto attraverso l'abolizione dell'eredità, una misura che il F. proponeva in polemica con l'amico ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] contro l'attività del Monte, che nella sostanza non subì però profonde modifiche e con il suo capitale fu in misura crescente strumento di controllo di larga parte del mercato fiorentino della lana e della seta e base per una politica di ampi ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...