NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] in questi anni, fa pensare che N. vedesse nei privilegi lo strumento di una politica contro la Chiesa "imperiale"; del resto, i J.F. Böhmer, nr. 228). La buona volontà del re si misura, da un lato, dal suo auspicio, manifestato già all'inizio dell'865 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] alla quiete; l'oggetto della scienza dottrinale è la misura e il numero, indipendentemente dal fatto che siano conosciuti si dà scienza (De ortu scientiarum, cap. 47). Il ragionamento è lo strumento di tutte le scienze, e lo è anche di sé stesso: di ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] a Roma di quella di Enrico o, in qualche misura, dello scontento Rodolfo. Per la questione tedesca G. non essi si trova la più chiara conferma che il legato era uno strumento dell'assunzione di responsabilità o se si vuole di controllo del papa ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] concilio ecumenico in terra tedesca. Facendo anche ricorso allo strumento della corruzione, entro l'estate del 1446 Enea Silvio equilibrata valutazione, ha tuttavia risentito, in varia misura, della mitologia relativa all'"uomo del Rinascimento":
A ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] radicalmente la composizione del Sacro Collegio, rendendolo un docile strumento per i propri disegni. Nessuno dei porporati - i componimenti a lui graditi era sbalorditiva: per averne la misura, si pensi che il Colocci ricevette una volta 400 ducati ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Pensiero dominante l'avanzamento suo e della famiglia. E strumento per il consolidamento di questo le alleanze matrimoniali. Ancora a vicenda senza ricorrere alle armi. E autorevole il papa nella misura in cui artefice di pace. E a tal fine l' ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] forza. Teodorico cerca così di far recedere Giustino dalle misure antiariane con la mediazione dello stesso papa Giovanni I, arte dei suoni mediante il canto o l'uso di qualche strumento, bensì chi si sforza di dare un'interpretazione razionale dei ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] Dio che si è fatto distante.
Qoelet ha esplicitato, in misura maggiore rispetto a ogni altro saggio della Bibbia prima di lui, anche Ben Sira.
Per questi studiosi la sapienza era uno strumento di conoscenza che poteva illuminare l'uomo e influire sul ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] dal suo contesto; vi rimane per ‛il suo tempo', nella misura concessagli da tale contesto. Poi, quando il suo tempo è finito sacri nell'esistenza, e la riduzione della ragione a strumento puramente tecnico.
Quando, circa tre secoli or sono, ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] educazione e la cultura; e quindi la tecnica, in quanto strumento di trasformazione del mondo, vi ha trovato un terreno più favorevole secolarismo
Un problema che riguarda oggi in ugual misura cattolici e protestanti è quello della secolarizzazione. A ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...