DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] , come effettivo aiuto per i poveri e sicuro strumento contro gli ebrei, quanto di giustificare il mutuo a per oggetto il denaro, che viene prestato e restituito nella stessa misura, il secondo riguarda il lavoro di quanti operano nel Monte, che ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] e di una riforma pedagogica che fosse il grande strumento di quella morale emergeva chiaramente dal dibattito che a la quale condusse la polemica, se pure in qualche misura giustificata dalla delusione patita e caratteristica di un temperamento ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] piuttosto chiaramente che egli accettò di essere lo strumento della politica di potenza della famiglia: mentre trasmetteva subito evidente che l'ufficio comportava potere e ricchezza in misura eccezionale, infeudando ancor più ai parenti del papa le ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] diverso dal mutuo, che per comune affermazione era lo strumento usurario di più spiccata evidenza. Infatti - se "tagliar le dette" e cioè la deduzione di uno sconto nella misura fissa dell'8%, divenuta consueta a Firenze, nella girata dei crediti ...
Leggi Tutto
BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] e che conserva ancora oggi il suo valore di insostituibile strumento di ricerca per i manoscritti della Biblioteca nazionale di Torino. che l'autore "volendo ridurre a' principi la giusta misura de' tributi, richiama sempre il patto sociale". Accusa ...
Leggi Tutto
GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] i Veneziani a sostenere Cristo Crocifisso e l'Evangelo come strumento di grazia, quell'Evangelo che egli stesso aveva esposto e il ruolo della Chiesa. È certo comprensibile la cautela e la misura da parte del G. poiché si trattava non di un testo ...
Leggi Tutto
L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] risalire all’incirca al 1988, quando Bin Laden creò uno strumento informatico (qa‛ida al-ma’lumat, corrispondente all’inglese database cresciuti nella sua cultura, si sforzano in varia misura di reinterpretare il passato islamico alla luce del ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] introdotto da Giulio Cesare rispetto a quello solare. Egli misura questa sfasatura sulla base delle Tavole alfonsine, che e a favore delle arti cosiddette meccaniche viste come strumento decisivo per conoscere l'ordine intrinseco della natura; una ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] pontificio di Onorio III, il ruolo di principale consigliere e strumento del Papato per gli affari toscani, forse anche perché la sua condotta era stata ritenuta in qualche misura censurabile per non essere stato in grado di indirizzare la città ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] dei contadini, Paoletti proponeva concrete e specifiche misure per incrementare la redditività e la produttività dei e l’anticristianesimo. La ragione fu per lui uno strumento pratico di orientamento generale, privo di corrosive asprezze verso ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...