Marketing
Giorgio Marbach
Estensione del termine 'marketing'
L'espressione marketing, universalmente nota, si è affermata anche nel nostro paese, nonostante alcuni tentativi di proporne una italiana [...] quest'ultimo proposito, che non sono ancora disponibili strumenti concettuali e operativi del tutto soddisfacenti per valutare i di costi e quindi a prezzi immutati, un'offerta a misura del singolo cliente.
Si può inoltre perseguire l'ambizioso ...
Leggi Tutto
Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] mare ancora nel secolo XVI. La grande economia era organizzata, nella misura in cui poteva esserlo, proprio in funzione di quella esigua zona concetto di economia-mondo, in quanto sistema, come strumento di analisi storica o di studio del mutamento ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] quale esponente del centro gradito alla destra, prevalendo di misura su F. Cocco-Ortu, esponente del centro gradito alla liberalismo e dava di esso un'interpretazione progressiva: strumento di liberazione dell'individuo, di diffusione del potere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] agli obblighi contributivi da parte di lavoratori in larghissima misura poveri. Tutto ciò è stato perfettamente sintetizzato da Tutto il sistema di legislazione sociale è dunque uno strumento di tutela dei gruppi deboli o sconfitti, condannabile in ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] ipotecari ciò che fin lì era stato erogato con lo strumento improprio degli sconti commerciali, fu infatti alla base della 1891 con il concorso di varie aziende di credito e, in misura inferiore a quella sperata dal G., del capitale tedesco. Su ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] e in crediti e titoli rappresentativi di crediti, oltre quelli già ricordati che investono in strumenti finanziari non quotati, diversi da parti di OICR aperti, in misura superiore al 10 per cento, e in altri beni per i quali esista un mercato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] tende in generale a procedere con un ritmo e una misura che sono più che proporzionali a quelli secondo cui in Gallegati 1982, p. 159)? Se materialmente
la macchina è uno strumento che produce una quantità di merci molto maggiore di quella che è ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] D'altro canto l'offerta non avrebbe potuto svilupparsi in misura adeguata senza l'introduzione dei nuovi metodi produttivi, più uno dei pochi in Italia a non essere semplicemente strumento in comproprietà fra numerosi titolari di miniere) non bastò ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] buone leggi, riparatrice e moderatrice delle cattive, strumento di progresso e di perfezionamento legislativo". Tale ruolo delle nazioni (ibid. 1833); Alcuni pensieri intorno a una misura di pubblica utilità (ibid. 1833); Esame irtorno alle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] poter saggiamente operare. Una ragione sostanzialmente vista come strumento di liberazione dai preconcetti e dal peso dell’ degli insegnamenti della scienza economica, terapie in non piccola misura già suggerite in quel suo primo volume di carattere ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...