GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] cui visse stabilmente a Roma ebbe più volte occasione di misurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia mani a partire dal 26 dic. 1846 un potente strumento di controllo della realizzazione del programma riformista ma nello ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] del partner umano in una situazione passionale solo nella misura in cui il soggetto appassionato sarà in grado di da rispettare; vale a dire sarà in grado di trasformarle da strumento con cui soddisfare le proprie esigenze in altro-da-sé, in soggetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] muscolari della rana preparata potevano essere considerate un segno dell’azione di un’elettricità non rilevabile con gli strumenti di misura disponibili.
Fu proprio questo aspetto del De viribus che colpì Volta, all’epoca professore di fisica nell ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] trattato descrive anche il progetto del cannocchiale distanziometrico, strumento alla cui ideazione il L. giunse indipendentemente da argomenti di acustica (propagazione del suono) e, in misura minore, di anatomia dell'orecchio, tematiche, queste, ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] subordinandolo al proprio controllo e facendone uno strumento della propria politica. Questi ostacoli, facendo segreteria degli Affari Interni. I problemi con i quali dovette misurarsi in questo periodo furono di estrema difficoltà: la Francia stava ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] intera responsabilità. Con un capitale di 4000 lire toscane acquistò gli strumenti tipografici e iniziò l'attività: in poco tempo, lavorando su alla quale, pur senza smarrire il senso della misura, si era segnalato per intraprendenza e vivacità, ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] " il 4 genn. 1523 e un'altra "bellissima" il 16. La misura della popolarità del D. è data dal fatto che gli fu concesso di tenere cavallo contrafato con la pelle che parea vivo", strumento indispensabile ad acrobazie e ad azioni pantomimiche.
Alla ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] Roma le dimissioni, i gesuiti, i quali avevano nell'internunzio uno strumento a tal punto docile che lo stesso Castel-Rodrigo se ne abusiva l'iniziativa del governatore e a minacciare gravi misure canoniche se l'editto non fosse stato revocato. La ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] Gemito, presso cui si dedicò alla grafica e, in misura minore, alla scultura. L’alunnato presso Gemito gli valse 1949), per cui inaugurò l’uso della fotografia, come strumento di documentazione, «lettura tecnica dell’architettura» e «ricerca ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] lieure affreuse de bataille", e la scrittura diventa esplicitamente uno strumento d'evasione, una regressione al gioco infantile ("L'enfant commande certezza che risalgono agli anni giovanili), in misura ben maggiore per una insanata lacerazione nell' ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...