ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] : le paci si rivelarono effimero frutto di una momentanea generale commozione, non di convinzione e di buona volontà, come sono ordinate per il cittadino, non già questo è lo strumento del legislatore. Parimenti, alto valore umano e religioso ha il ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] negativa della storia d'Italia, che il fascismo improvvisamente rivelava. Anche se la formula famosa, "il fascismo non è l'Unità, si avvicinava alla concezione della storia come strumentodi educazione civile che il F. aveva sempre sostenuto. Inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] di quella degli Investiganti, erano divenute uno strumentodi rivendicazione di una nuova concezione della politica e di che ha mantenuto la «vera religione» rivelata da Dio e che Vico tiene al di fuori della ricostruzione delle leggi dello sviluppo ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] . Col passare degli anni l'ideale repubblicano gli venne rivelando sempre più la sua inattualità storica e fu a poco , occasionato come reazione alle accuse mosse a questo strumentodi disciplina e di bellezza artistica da D. Gnoli (nell'articolo La ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dei suoni mediante il canto o l'uso di qualche strumento, bensì chi si sforza di dare un'interpretazione razionale dei fatti musicali (I forma dirivelazione compiuta da una donna, facilmente riconoscibile come ricalcata sulla Filosofia di B., ma di ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Gesù dice a P.: "Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E di Gesù che lo costituisce strumentodi esortazione alla costanza della fede. Luca colloca questa parola di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] fallito, è da riconoscere che nella sua mansione di "rivelatrice" non dovette mancare del tutto alla fiducia del come suo "strumento",di cui egli si serve a gloria di Dio ed a proprio vantaggio. Il corpo dell'uomo è infatti strumento dell'anima: ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] ispirazione e il valore storico delle Scritture, le nozioni dirivelazione, dogma e fede, l'origine e lo sviluppo stato di inferiorità e di barbarie si accettasse la cultura europea e si diffondesse il cristianesimo come vero strumentodi crescita ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] a rappresentare le virtù dell'amore vissuto come strumentodi nobilitazione spirituale, attraverso l'unione mistica delle anime del misterioso, come della rivelazione, della fede. In sostanza il modo dì sentire e di vivere i problemi teologici, ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...
denaro di plastica
loc. s.le m. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Il 65% degli elettori pensa che sotto un governo laburista...