La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] dottrina cristiana e della Bibbia, che racchiude la rivelazione trasmessa dal Dio cristiano agli uomini. Restano piuttosto nel quale Cicerone elencava e descriveva le arti di cui le mani sono strumenti, sostenendo che i risultati delle arti possono ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] in particolare di Agostino, e soprattutto la sua conoscenza delle più recenti dottrine e degli strumenti analitici dei futuri contingenti. Si ponga infatti il caso di una proposizione futura contingente rivelata da Dio: o essa è necessariamente vera, ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] di valore comunque inferiore alla rivelazione cristiana, in grado di spiegarla con maggior precisione.
A differenza di , invece, considera l’uomo assunto dal Logos un mero strumento, come indica il lessico utilizzato per definirlo (tempio, abitazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] può essere individuato nei contenuti che presenta o negli strumentidi cui si serve; investe se mai la concezione stessa ‘abiti’ divini, aspetti diversi della unità creatrice che si rivelano nel Libro sacro, ove Dio ha parlato all’uomo servendosi ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] filosofico-allegorica, in essa contenuta, l'unica capace di cogliere il senso profondo e nascosto della Parola rivelata. I sermoni di J. si basano, così, sul tipo di esegesi filosofica di Maimonide, esegesi che distingue tra il significato letterale ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] fatto di morale, cerca tuttavia di costruire una legge etica prescindendo dalla rivelazione. Sempre strumento che gli servì per agire sulla cultura roveretana; sorta proprio alla metà del secolo per l'iniziativa di Giuseppe Valeriano Vannetti e di ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] individuali, l'esigenza di fornire strumenti che permettano di approfondire la storia di ogni disciplina scientifica.
Partendo ha un significato che supera di gran lunga la semplice esigenza di esaustività. Tale scelta rivela, innanzi tutto, che la ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] metodo sperimentale, unico strumento per la comprensione della e morale sull’origine e sul valore dell’idea di causa «in ordine ai massimi problemi dell’essere ’azione cioè l’intuizione», entrambi «rivelazione dell’universale concreto che pensa e ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] fede cieca nella rivelazione, sia dall'esclusivo affidamento alla ragione.
In risposta a una serie di quesiti dei rabbini di M. divenne uno strumento molto particolare per giustificare l'affermarsi di un sovrano sapiente e autonomo dalla Chiesa di ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...
denaro di plastica
loc. s.le m. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Il 65% degli elettori pensa che sotto un governo laburista...