VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ingrandimento, assurgeva a simbolo e strumentodi una vita nuova; essa ospitava la preziosa reliquia di S. Marco, trasportata da aperte nella sede dei Giardini Pubblici, e vi si rivelarono e affermarono i migliori artisti viventi e si rievocarono e ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] di essere un divertimento: affermò "regalmente" la sua dignità di arte: divenne strumentodi educazione del popolo e di . Levertin, spirito sensibile a ogni forma di cultura e critico agile, rivelò alla Svezia la poesia del moderno estetismo europeo ...
Leggi Tutto
Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] ruote, alto e massiccio, trainato spesso da bufali. Tra gli strumentidi provenienza esterna, è da annoverarsi l'aratro, almeno nei quattro mentre la parte settentrionale del paese riceveva la rivelazione del Vangelo da missionarî latini, la parte ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] strumentodi fiscalità e di governo temporale, era ormai un anacronismo, un edificio privato delle fondamenta, in quanto rappresentava la temporalità di un ideale di universalità e di i poemi eroici nazionali ne rivelano a ogni passo l'impronta. ...
Leggi Tutto
MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] necessità che il regime bolscevico ha di servirsi del teatro come strumentodi propaganda. Tuttavia tanto la rivoluzione quanto Fino al sec. XIII i vantaggi di questa sua posizione non poterono ancora rivelarsi per la ragione che la vita commerciale ...
Leggi Tutto
Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] approccio utilizza un'elaborazione applicativa del teorema di Bayes, strumentodi calcolo che individua le probabilità per le e quelli che faranno i controlli assumendo placebo. La rivelazione si concretizzerà in vari gradi (se previsti) o alla ...
Leggi Tutto
In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] il risorto divennero apostoli. Il Cristo che si rivela esige una testimonianza. Perciò nel c. XV della strumentodi Dio per divulgare l'annuncio evangelico, costituire la Chiesa e operare la salute del mondo. Come strumenti della salute nella fede di ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] delle tecniche d'integrazione. Il loro sviluppo permette oggi di dotare ciascun sistema elettronico di uno strumentodi calcolo a esso dedicato (SBC, Single Board Computer, o scheda di calcolo, a volte detto anche DSP, Digital Signal Processor ...
Leggi Tutto
MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] puntatore traguardando attraverso lo strumento ottico mira sul bersaglio e agendo su una leva cerca di mantenere sull'allineamento occhio- di mira. In altri casi il m. è autoguidato sul bersaglio mediante un congegno all'infrarosso dirivelazione ...
Leggi Tutto
Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] apologisti, che aveva appunto il suo centro nella teoria del Logos; il quale, strumentodi Dio come per la creazione e conservazione del mondo, così per la sua rivelazione agli uomini, prima ha parlato per la bocca dei filosofi delle genti e dei ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...
denaro di plastica
loc. s.le m. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Il 65% degli elettori pensa che sotto un governo laburista...