BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] terre e i coloni vescovili di uno dei più ricchi prodotti alimentari e di un insostituibile strumentodi lavoro per la produzione agricola tutte le risorse di cui disponeva, gli ordinava di far ristabilire le spedalità nella misura dei mezzi che l ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Novella era cresciuto in misura sufficiente da avere sicura proiezione politica: un indiscutibile sapore d'ufficialità e di rappresentanza ha il usata dal G., nella Divisio scientie, come strumentodi chi le pratica, più che oggetto della ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] variazione di statuto della scrittura, non più soltanto strumentodi comunicazione, ma sistema iconico, addensato di ). Così come nella proposta di Nordenfalk (1970), e fors'anche in misura maggiore, le tipologie di Pächt per un verso coabitano ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] gran parte dalla Chiesa cattolica, ma presenti, in minor misura, anche nei paesi protestanti.
Il secondo fattore è da tracciato da Osiander, rifiutò di considerare il copernicanesimo qualcosa di diverso da uno strumentodi calcolo. Nel XVII sec., ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] strumentodi cui Dio si serve per porre fine allo stato di cose esistente, nel quale i giusti vivono con la dolorosa coscienza di essere vittime di nel processo di mobilitazione sociale. Tanto più che la gnosi di Mani (216-277), nella misura in cui ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] i comuni era fondante del diritto di cittadinanza. Una misura della difficoltà del papato a Legislazione antiereticale e strumentodi costruzione politica nelle decisioni normative di Innocenzo III, "Bollettino della Società di Studi Valdesi", 140, ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] III e dal IV concilio lateranense consentono dimisurare la novità della Constitutio in basilica di O. Capitani ‒ Legislazione antiereticale e strumentodi costruzione politica nelle decisioni normative di Innocenzo III, "Bullettino della Società di ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] Per le suore il fenomeno è ancora più cospicuo, in misura crescente se si passa dalle professe alle postulanti per terminare cerca di offrire alle suore straniere, in parallelo con quanto fa per i preti stranieri, qualche strumentodi orientamento ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] , come testimone nello strumentodi Innocenzo III che dettava le condizioni per la sottomissione di Narni. Ma doveva essere C. - seppure con evidenti limitazioni - al Regno di Sicilia, ma questa misura venne in ritardo, dato che Federico II in quel ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] la sua dimensione costitutiva, oltre che lo strumentodi rifondazione, di riconferma e rafforzamento della solidarietà sociale (v. perfettamente calibrato su quello comunitario, che scompaia una misura comune e unica del tempo. Quando questo avviene ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...