FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] misura adeguata senza l'introduzione dei nuovi metodi produttivi, più veloci e meno costosi di quelli tradizionali, e che consentivano di eludere la scarsezza di non essere semplicemente strumento in comproprietà fra numerosi titolari di miniere) non ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] ideologico-politiche.
L'attività pubblica non impedì al F. dimisurarsi anche in campi assai lontani dalla politica. Pare che notevolmente, con acquisti di libri e di codici, la biblioteca di casa facendone uno strumento funzionale alla redazione ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] tratte dalla Constructio, essa non sembra essere stata uno strumento risolutivo nella sua opera di ricostruzione delle origini e della storia farfense ed egli compì in larga misura una indagine originale, testimoniata dal fatto che nel prologo della ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] dalla tarda testimonianza del Giovio, possono dare la misura del progressivo estraniamento del C. dalle più fervide manualetto del C. uno strumento scolastico di buon livello, arricchito, rispetto ai testimoni precedenti, di una lunga e complessa ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] misura adeguatamente solo quando si osserva la vastità di dati linguistici, storici, epigrafici e numismatici, e la conoscenza di (quasi completo) dei prefetti di ogni anno: la Series sarà nell'epoca uno strumento base per la storiografia su Roma ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] nel febbraio 1628). Un primo saggio dell'Acus nautica, nella misuradi pochi fogli, risulta sia apparso nel 1625, con il il doppio strumento dell'apologia difensiva e di nuovi progetti: a Volterra avviò la composizione di un bilancio autobiografico ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] matematico che insegnava allo Studio di Padova, ma "alii ex nostris earum artium non ignari" avevan meriti nell'invenzione e nelle successive osservazioni con lo strumento; proseguiva poi dando particolari precisi sulle misure delle lenti e del tubo ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] gli Ordini ed istruzioni per la mutazione delle misure nella pretura di Rovereto da esser aggiunti allo Statuto, Rovereto Agiati è la sede maggiore del suo magistero locale, lo strumento che gli servì per agire sulla cultura roveretana; sorta proprio ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] . C'è la spiccata avversione - che attesta sintomaticamente sino a che misura il C. interiorizzi il punto di vista regio - per i giansenisti, "setta sediziosa", fomite di "divisioni" politiche e pronta ad "infettar la purità della fede cattolica ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] al valore civile delle lettere, ma rivendicando anche una misuradi libertà interpretativa per meglio rendere senso, costrutto e fine italiano e, segnatamente, toscano. Strumento primario ben padroneggiato di tale prospettiva è l'endecasillabo ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...