CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] di Scarperia. Sotto la minaccia di un'irata controffensiva perugino-fiorentina, il C. si strinse ancor più agli alleati dei Visconti: uno strumento dal Comune una guarnigione di fanti e di cavalieri. Di quest'ultima misura v'era fondato motivo: ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] di essere lo strumento della politica di potenza della famiglia: mentre trasmetteva al cardinale Carlo le richieste di C. a Napoli, dove entrò il 25 ott. 1562.
Nella misura in cui la protezione del viceré gli garantì una certa tranquillità, egli ...
Leggi Tutto
FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] o nel particolare dello strumento ai piedi del Re David che riprende la viola della S. Cecilia nella Pinacoteca nazionale di Bologna, ma soprattutto il F. mostra di aver assimilato la novità dei modi e della misura compositiva del Raffaello maturo ...
Leggi Tutto
CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] presidente onorario il principe di Carignano e presidente effettivo il Ridolfi), contribuì in misura determinante grazie all'intensa nel titolo) di farne l'erede del glorioso Giornale agrario toscano e uno strumento moderno di battaglia contro "l ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] in una fitta rete di aderenze con altre famiglie senesi lo strumento principale di azione politica.
La di Siena. Fu una vittoria di stretta misura che rese la sua signoria ancor più effimera di quelle dei suoi predecessori. Il B. infatti non mancò di ...
Leggi Tutto
BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] di guerra. Anche nell'esercizio di questo nuovo ufficio la sua intraprendenza venne a misurarsi, ma assai più rudemente, in ragione di Leone, pronunciò verdetto di condanna capitale (3 marzo 1676).
Strumento della volontà assolutistica ducale ...
Leggi Tutto
CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] maiuscolo presentato in quest'opera è costruito "alla misuradi otto teste", misura che può variare dalle sette e mezzo alle penna (nell'Essemplare egli aveva biasimato l'uso di tenere lo strumento scrittorio "troppo per traverso" e sostenuto che si ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] definitivo. Questo fermento di preparazione, a cui parteciparono in maggiore o minore misura tutti i liutai dell Il violoncello, Milano 1905, pp. 167s.; A. Berenzi, Di alcuni strumenti fabbricati da G. di Salò…, Brescia 1906; W. H., A. F. and A ...
Leggi Tutto
LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] della medicina operatoria deve essere amministrato con misura" e che occorre "operare opportunamente" della vescica e con minore traumatismo per i piani perineali (Di un nuovo strumento per prendere, estrarre e triturare i calcoli della vescica ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] dal mutuo, che per comune affermazione era lo strumento usurario di più spiccata evidenza. Infatti - se accoglie l pratica del "tagliar le dette" e cioè la deduzione di uno sconto nella misura fissa dell'8%, divenuta consueta a Firenze, nella girata ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...