COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 1873. Proseguiva intanto i corsi serali.
Dal 1868 al 1870 alternò lezioni di cinematica (con esempi sulle applicazioni all'orologeria e agli strumentidi precisione e dimisura) a lezioni sulle ferrovie (spiegazione del materiale. fisso e mobile) e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] pazzie comiche, documenti di un assoluto disobbligo morale, su cui nessuno ha diritto dimisurarsi, "baie" soggette esclusivamente non è più uno strumentodi decoro formale, ma si configura come norma costante di un metodo discorsivo, logicamente ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Sant'Antioco (portarono in Africa 158 persone), adottò misuredi prevenzione. Un certo risveglio segnò in questo periodo specie dopo l'impresa di Tripoli del settembre 1825), e vide svilire il proprio a strumentodi polizia e di tutela dell'ordine. Ma ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Germania di Federico II, il papato aveva visto nella nomina di vescovi legati alla Curia un efficace strumentodi controllo 1218 e nel 1223, O. respinse o annullò tutte le misure che potevano intaccare i privilegi e le prerogative fino allora ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] ottima, passabile la dotazione di apparecchi didattici e distrumentidi ricerca, soprattutto spettroscopici, misura d'uomo, anche per i costi limitati che essa comportava. Come dice Segrè, "era un tipo diverso di fisica. Era fatta su pochi banchi di ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di una Dieta tra alleati per trasformare la Lega in strumentodi offesa. Il piano prevedeva il simultaneo attacco di pure in misura ridotta - continuò a pretendere i diritti di signoraggio, blandendo G. con il versamento di una parte di essi alla ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Isachino, mise in atto tutta una serie dimisure punitive. Fin dal 9 gennaio si rifiutò di riceverlo, il 17 gli intimò lo sfratto sostenne di essere stato il fedele strumentodi Paolo IV, al quale fece risalire la totale responsabilità di quella ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] alle insaziabili esigenze di quel bilancio era stato uno strumentodi politica internazionale adoperato da la mancata riforma del sistema fiscale, nella misura in cui lasciò nelle mani di chi aveva interesse alla conservazione dello status quo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] rapportati a quella flessibile unità dimisura anticamente in uso nell’isola di Lesbo, di cui si legge nell’Etica nicomachea di Aristotele, consistente in un particolare regolo di piombo avente la peculiarità di adattarsi docilmente alla forma dell ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] altro "magis breve et angustum", di cui non si ha notizia. La raccolta dipende in larga misura dalla Legenda aurea, da cui presenza nella tradizione manoscritta di indici tematici alfabetici, tipico strumentodi consultazione per predicatori. ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...