FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] era rotta, costituisce un'importante testimonianza sull'impiego di questo strumento nel xv secolo.
Tra il 1473 ed il 1475 misura" e che difficilmente si sarebbe trovato il modo di realizzare un nuovo tiburio, essendo stato demolito il precedente di ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] suoi aspetti, il F. trovò dunque nella forma del bozzetto lo strumento più idoneo all'impresa ideata, che riuscì a realizzare solo parzialmente con la pubblicazione delle due raccolte di novelle. Infatti, l'adozione del bozzetto, con i suoi caratteri ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] e quindi si impadronì di queste nozioni con ulteriori studi, ma non raggiunse nella misura sperata né il successo parte egli rappresenta il punto di vista strettamente curiale secondo il quale il concilio è solo uno strumento nelle mani del papa ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] di concezione veramente geniale, anche se semplici nella loro struttura; dispositivi che hanno avuto e hanno tuttora larghissima applicazione negli strumenti e nella tecnica ottica. Si può ricordare il micrometro a lente bipartita, per la misura ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] di esso, portato avanti dal Borelli. Ma nelle discussioni di fisica, il contatto diretto con lo strumento d cadenti, non può essercitarsi, né ridursi in atto la potenza di gravare a misura della grandezza, e densità de' corpi, come si osserva in ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] dimisure difensive contro le epidemie di peste, la prevenzione della difterite, la propaganda a favore dimisure l'Archivio del B. rimase lo strumento editoriale di ricercatori abili e coscienziosi, ma incapaci di far udire la loro voce nel ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] generale concesso ai Garfagnini, il malcontento rimase nella misura in cui le novità riformatrici - soprattutto fiscali nello stesso anno veniva varato il nuovo catasto, strumento classico di lotta contro i troppi proprietari evasori fiscali; ancora ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] di fascino; per la splendida voce di soprano, strumento perfetto cui la natura aveva fatto dono tanto di flessibilità incomparabile quanto di forma il più bell'istrumento; ma le manca la misura e la filosofia musicale... Fa delle mezze voci per in ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] di scena un uomo "chiamato dalla sorte ad essere strumento inconsapevole di una svolta nella storia" (Valeri, Da Giolitti a Mussolini p. 133).
Sul grado di giudizio storico è sfavorevole al deputato di Pinerolo in una misura che è raro trovarne l' ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] sue opere.
Le vicende biografiche di Palasciano, e la misura del suo coinvolgimento nei moti risorgimentali leggeva alla Regia Accademia medico-chirurgica di Napoli un rapporto sul cefalotribo (strumento utilizzato per comprimere il capo del feto ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...