ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] G. Vincenti, 1591), come suonatore di "basso di viola bastarda […] in tale strumento eccellente" (Bibliografia della musica italiana vocale misura l'I. abbia contribuito alla realizzazione dell'opera (su testo di A. Manni). Tuttavia, in favore di una ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] di cui Pessagno godeva ormai alla corte di re Alfonso IV consentì di trarre comunque vantaggio, anche se in misura forza di difesa della linea costiera del Regno, uno strumento che avrebbe aperto nuovi spazi operativi alla politica della corte di ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] sindacale quando questa si misura con il suo principale obiettivo: il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori. partecipazione dei lavoratori alla distribuzione del reddito lo strumento più idoneo per continuare ad avanzare sulla via ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] , intendeva stimolare l'acquisizione del "sentimento della misura, quello della tonalità e della modulazione, infine, 1887), è frutto di uno spiccato interesse verso questo strumento, al quale subito dopo dedicò libri di esercizi, di cui l'ultimo e ...
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CANETOLI, Baldassarre (Bettozzo)
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, è documentato più spesso col nome di Bettozzo, per distinguerlo dal cugino omonimo, figlio di Matteo, che svolse un ruolo di [...] , il C. si legasse sempre più al cugino Battista, strumento, secondo alcuni cronisti, del duca contro il pericolo di pretese autonomistiche di Annibale Bentivoglio. Nel 1440 il Piccinino cercò di far accordare le due più potenti famiglie bolognesi: e ...
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MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] . Aveva trasformato un fotometro in fotoelettrico e con tale strumento determinò l'intensità luminosa delle macchie sulle superfici planetarie. Analoghe misure eseguì sull'anello di Saturno negli anni 1936-37 quando la congiungente Terra-Saturno ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] del C. e definire in misura appropriata le caratteristiche fondamentali del suo tipo di insegnamento.
Pur essendo un valente dello strumento retorico, partendo di solito da sentenze di più immediata, didascalica comprensione.
Al di là di questi ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] si parla, infatti già di suoi eredi, mentre ancora nel 1322 era citato come testimone in uno strumento rogato da un notaio aretino coincidere in larga misura con quella di Folgore. Su quest'ultimo è fondamentale la monografia di G. Caravaggi, Folgore ...
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LACCHINI, Giovanni Battista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] calendario civile e proposta di semplificazione della sua forma, ibid. 1938; Come l'astronomo misura la distanza, ibid. Arturo gli aveva messo a disposizione. Con questo strumento scoprì decine di stelle variabili sulle lastre fotografiche e inviò per ...
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AMADUZZI, Lavoro
Mario Gliozzi
Nacque il 14 sett. 1875 in Gaggio Montano (Bologna), e nel 1898 si laureò in fisica a Bologna con A. Righi, che lo nominò suo assistente. Entrato nell'insegnamento medio, [...] scienze fisiche, s. 7, IV (1917), pp. 123 ss.; ibid.V (1918), pp. 91 ss.; Un nuovo strumento per la misura delle differenze di potenziale,in Il Nuovo Cimento,XXIII (1922), p. 77; Un problema fotometrico inerente al confronto tra visione monoculare e ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...