FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] nell'Archivio di Stato di Siena (cfr. Glenisson-Delannée, 1983) che non solo costituiscono un valido strumento ai fini della , la regola e la misura del mondo presentato dalle novelle, ma lascia un ampio margine di libertà ai novellatori, evidenziato ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] misura apprezzabile - nei testi da lui posti in musica.
La data di nascita di J. resta ignota ma, in assenza di grosso codice rilegato, anziché uno strumento musicale.
Edizioni: The music of Jacopo da Bologna, a cura di W.Th. Marrocco, Berkeley 1954 ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] rispondere affermativamente; senza lo strumento assicurativo, egli sostiene, "si è in uno stato di incertezza che tende a lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXI [1898], 4, pp. 236-251) e della rendita del consumatore (Sulla misura del vantaggio ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] e quindi del C.; la misura ebbe però essenzialmente il significato d'una affermazione di principio, non comportando una vera , dal titolo Descrizione,maneggio ed uso dei principali strumentidi matematica,applicabili alle scienze ed alle arti, che ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] di musicoterapia (1986-88). Pubblicò anche musica per bambini (strumentò Teste fiorite, 14 filastrocche musicali, testi di Gianni Rodari, musiche dimisura, il mistero, per soprano, nastro e attori, su testi di G. Ungaretti a cura di L. Piccioni e di ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] a quello solare. Egli misura questa sfasatura sulla base arti cosiddette meccaniche viste come strumento decisivo per conoscere l' a persona in vita.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Patrimonio ecclesiastico di Firenze, C.XVIII, nn. 3, pp. ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] per la televisione e da quell'anno condivise in larga misura l'attività espositiva del gruppo. Nel gennaio del 1953 di colore la tela, preparata con uno strato di gesso bianco, per recuperare poi, con uno strumento acuminato, il fondo sotto forma di ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] e liberar dai depositi di fango i canali veneziani. In realtà, la preparazione dello strumento, e la sua stessa non tanto spettano ad un gusto "licenzioso" e, in qualche misura, manieristico per la bizzarria e il meraviglioso quanto (e magari ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] Barbi), sia l'uno, sia l'altro, benché in misura diversa, ricchi di erudizione al punto da soffocare nello studente il gusto della introduzioni ai canti. Ne risulta uno strumento molto valido da un punto di vista didattico, considerati i tempi, e ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] al pertinace, quanto fallace, ricorso, da parte dei misuratori, all'"arte dimisurare con la vista" e, soprattutto, al discontinuo, imprevedibile, non razionale uso di uno strumento, lo squadro, che egli, invece, riteneva sempre indispensabile ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...