FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Lami, anche le Novelle letterarie divennero eco e strumento della discussione teologica e morale, della battaglia le decisioni dei Parlamenti francesi di sopprimere la Compagnia di Gesù in Francia: pur approvando la misura, il F. era perplesso ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] della morte di B., ma ad un anno diverso dal 1081, non manca una certa documentazione. Una notizia presentata da uno strumento notarile rogato di testimonianze troppo tardive, che non meriterebbero certo attenzione se non ottenessero in qualche misura ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] piano.
Tra il 1627 e l'anno successivo la L. risiedette a Venezia. Segni di tale soggiorno in laguna si ricavano da alcune coeve fonti letterarie locali, e danno la misura del prestigio che circondava la sua personalità artistica. Si sa inoltre che a ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] di altri paesi, ma cercò di fondare le proprie proposte sull'analisi concreta dei dati reali, condotta attraverso il classico strumento vicenda politica; questa sarà contrassegnata in larga misura dalla sua attività al ministero degli Interni in ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] buona misura, come la manifestazione scientifica d'una tendenza complessiva che si osserva, ad esempio, nell'evoluzione personale di un tipo distrumento (del quale amò servirsi anche Carlo di Borbone) il D. effettuò numerose osservazioni, di cui ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] misura del merito di ciascun magistrato: l'esame obbiettivo del valore delle sentenze o di altri lavori giuridici, dall'esclusivo punto di vista scientifico" (Del modo di il diritto subbiettivo, ne è lo strumento, che si muove sulla base dell' ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] tempio del Santo Sepolcro acclamato quale miracoloso strumento della provvidenza divina. Anche se non dovette di dispiacere a Dio, signore di tutte le scienze (Historia diplomatica, III, p. 290).
Su questa sola base è difficile stabilire in che misura ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] di particolare rilievo. Molti di essi trovarono peraltro nell'esercizio della professione notarile uno strumento della sua personalità e di essa si colgono tracce non solo nella sua attività pubblica, ma in certa misura anche nella stessa vicenda ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] che stordirono i suoi sensi e la sua mente; la coscienza di non essere più padrone di se stesso, ma strumento inerte nelle mani di Dio, si accompagnava al desiderio di conservare in tutti i modi la particolarissima grazia ricevuta attraverso una ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] nella tomba di famiglia in S. Francesco a Bologna.
L'opera del B. non è stata finora fatta oggetto d'indagine nella misura che de' concerti di varij strumenti musicali..., Venezia 1594, R. Amadino, ricco di notizie sugli strumenti del tempo ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...