GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] di diverso peso e misura, F. Paolieri, G. Battelli, J. Joergensen, L. Le Cardonnel, S. Monti; la circolare-manifesto a stampa fu scritta da Tozzi, l'editoriale programmatico, La nostra fede, dal Giuliotti.
Il giornale si presenta come strumentodi ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] , da lui considerata un utilissimo ed importante strumentodi divulgazione "popolare" per tutte le scienze. delle nazioni (ibid. 1833); Alcuni pensieri intorno a una misuradi pubblica utilità (ibid. 1833); Esame irtorno alle osservazioni del comm ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] di De Blasiis e come è il caso, soprattutto, dell’altro suo maestro, Capasso – quale strumentodi superamento di modelli ) e nel quale egli si sarebbe provato a dare la misura della sua personale dimensione del lavoro storico: gli studi che precedono ...
Leggi Tutto
BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] intendeva operare un perfezionamento di tale strumento in grado di assicurare una maggiore semplicità scientifici vedi in particolare: A. Favaro, Il metro proposto come unità dimisura nel 1675, in Annales internationales d'histoire, Paris 1901, pp. ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] I, pp. V-VI).
Concepiti anche come strumentodi lotta contro il protestantesimo, gli Annali, oltre di presiedere a turno le sedute, si palesò come il più aperto alle istanze della minoranza antinfallibilista e si impegnò a sostenerne in qualche misura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] di porre le necessarie premesse per poter saggiamente operare. Una ragione sostanzialmente vista come strumentodi terapie in non piccola misura già suggerite in quel suo primo volume di carattere economico.
Non che di descrizioni non ci fosse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] interessi protetti mediante la pena – nonché alle caratteristiche di tale strumentodi tutela – vale a dire, la pena stessa alla per es., della configurazione delle ‘misuredi sicurezza’ come provvedimenti di carattere ‘amministrativo’, e non invece ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] cui sembra prevalere un neutrale tecnicismo, Salvioli si misura con i temi della storiografia giuridica che presentano immediati storica. La storia diventava strumentodi conoscenza del diritto, che non era un isolato sistema di «forme logiche», ma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] che sempre l’oro e l’argento facciano «insomma oltre l’uffizio dimisura anche l’uffizio di pegno» (p. 134).
Unità di conto e moneta immaginaria
Per quanto riguarda le politiche di svalutazione, la prima difficoltà che si incontra è il fatto che le ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] il primo libro presenta tratti in qualche misura confrontabili con quelli di un vero e proprio canzoniere. Il codice alchuni altri". L'utilizzazione del sonetto come strumentodi comunicazione sociale è ampiamente documentata nella produzione del ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...