Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] e tecnica di operazioni geodetiche (misura del grado del meridiano danese, misura dell'arco di meridiano tra Gottinga e Altona). Da questi problemi pratici G. fu condotto, da una parte, all'invenzione di un nuovo e ingegnoso strumento geodetico e ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] ", dimostrava la possibilità del vuoto in natura, mentre scopriva e misurava la pressione atmosferica, grandezza fisica sino a quel tempo insospettata. Lo strumentodi dimostrazione, detto tubo di T. e dal 1667 barometro da R. Boyle, fu descritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] relegava nel passato il modello aristocratico del matrimonio quale strumentodi alleanza strategica e patrimoniale tra le famiglie. Lo normativo-procedurale, lungo prospettive già in qualche misura suggerite da Ludovico Antonio Muratori, ma qui ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] traccia probabilmente profonda nella "mentalità" italiana, nella misura in cui andava indirettamente a congiungersi con le non è di dominio del letterato, o chi per lui, ma in primo luogo dello strumentodi comunicazione, per il fine di chi lo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] le Storie di B. con le cronache, antiche e contemporanee, con cui si trova a che fare, si ha la misuradi quanta parte alla sopravvivenza di tradizioni popolari (pp. 173, 181, ecc.); in un'occasione ricorre per questo a un antico strumento dotale (p ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] concistoro del 18 apr. 1524, l'attuazione delle misure previste dal Lateranense doveva servire a dare a Roma al papa, con una lettera nella quale lo accusava di essersi reso strumentodi Carlo V anche nel trattare quella questione; il papa ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] e fare della pittura uno strumentodi conoscenza universale. Anche l'esigenza di mettere per iscritto i suoi cortile del Belvedere, si occupava di geometria e disegnava "lunule", prendeva le misure della basilica di S. Paolo (Codice Atlantico, cc ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] a farsi strumentodi una nuova coesione tra trono ed altare, improntato il primo a ideali di equità, di pace e di giustizia, e il secondo agli esempi di carità, di mansuetudine e di umiltà del fondatore.
Parole di lealismo dinastico e di adesione al ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] politica laica (e che indichi anche lo strumentodi una lingua letteraria "precisa e concisa", antiretorica e proprio in questo tentativo di riduzione di Leopardi alla misura dell'idillio lo Studio è stato foriero di gravi equivoci e fraintendimenti ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] etico-politico, come degenerazione progressiva dello Stato a strumentodi potere di una parte. Osservava Croce (1904) che " che il L., come disse G. Sorel, era, "in una misura molto larga, sotto l'influenza dei sentimenti che dominarono nell'età del ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...