Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] sociali. L’ofelimità è il primo strumento usato da Pareto per definire il campo di indagine dell’economia, uno strumento che però di fatto abbandonerà nel Cours, ritenendolo ancora poco scientifico (‘come si misura e che cos’è realmente l’ofelimità ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Fliche che lo aveva descritto come scialbo, piuttosto pacifico per natura, strumento docile e passivo dell'imperatore, si passa alla rivalutazione della sua autonomia e dei suoi programmi di riforma e governo (Kehr), e si arriva al recente giudizio ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] ed al suo successore A. si era attribuito il valore di "strumento"(organum) dello stesso Spirito Santo. Ma la vittoria non impero orientale, per evitare che le misure contro i fautori irriducibili di Fozio vi potessero provocare reazioni violente ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] uno strumento utile alla crociata che il monarca intendeva promuovere in seguito alla caduta dell'Impero latino di al tempo di Federico II poterono venire in mano di C. solo dopo la caduta di Lucera nell'autunno 1269. C. mantenne in larga misura gli ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] e perciò stesso l'istanza assoluta. Capace cioè dimisurare la qualità dell'obbedienza alla Chiesa romana come segno conferma che il legato era uno strumento dell'assunzione di responsabilità o se si vuole di controllo del papa all'interno delle ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] alla causa aragonese con strumenti meramente nepotistici. Al fine di rinsaldare la scelta di campo compiuta dal papa nel giusto intento di operare una più equilibrata valutazione, ha tuttavia risentito, in varia misura, della mitologia relativa ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Secondo alcuni studiosi, B. sarebbe stato lo strumento passivo di un disegno tramato da Engelberga e dal partito -111).
Il proposito, che può anche apparire ozioso, dimisurare il prestigio di cui godeva allora B. in confronto siadi Suppone II ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di scarsa considerazione, circondato dalla fama di giovane imbelle, succube di suo fratello Piero, che tendeva a usarlo come strumento durata della permanenza del porporato nel Sacro Collegio, misurata secondo il numero dei pontificati. Data la sua ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] l'avanzamento suo e della famiglia. E strumento per il consolidamento di questo le alleanze matrimoniali. Ancora nel 1488 senza ricorrere alle armi. E autorevole il papa nella misura in cui artefice di pace. E a tal fine l'equidistanza per conseguire ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] politica di equilibrio in una politica di forza. Teodorico cerca così di far recedere Giustino dalle misure antiariane suoni mediante il canto o l'uso di qualche strumento, bensì chi si sforza di dare un'interpretazione razionale dei fatti musicali ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...