CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] del popolo", pubblicato dal 12 ottobre 1867 al 13 marzo 1884. Mediante questo vivace strumentodi stampa il C. contribuì in misura decisiva alla maturazione della coscienza nazionale nelle popolazioni italiane della Venezia Giulia e del Friuli ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] , per cui tutte debbono definirsi errate. Sia detto piuttosto che le concezioni del B. - in tema di norma, di reato, di reo, di pena, dimisuredi sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere in negativo, per l'opposizione, cioè, a questo ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] l'attoretipo di questo complesso per le sue doti di signorilità, dimisura e di semplicità: "alla bellezza di Vera Vergani della voce, "strumento arcadico tutto alti e bassi, assurda rincorsa di vocali e consonanti, di intonazioni che avrebbero ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] strumentodi interpretazione delle opere. Posizione certo rappresentativa di un'istanza di rinnovamento della nostra critica nel primo Novecento e ricca di Firenze 1920) la misura delle sue non disprezzabili doti.
Uomo di lettere e di studi fu dunque ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] alla programmazione territoriale. "La città, nel senso di valori urbani e metropolitani, distrumentodi polarizzazione e di regionalizzazione del territorio e nel senso distrumentodi industrializzazione e di promozione del terziario avanzato e del ...
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CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] Società degli spettroscopisti italiani per lo studio del Sole, ad intraprendere una serie dimisure pireliometriche, volle decidere quale strumento scegliere. Alla riunione della Commissione internazionale per le osservazioni della radiazione solare ...
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ciclismo
Sergio Neri
Audacia, sudore e grande passione
In origine fu una scommessa: poi, a poco a poco, quell'oggetto semplice e portentoso che è la bicicletta divenne lo strumentodi una grande passione [...] carri che trasportavano le barbabietole, coltivate in larga misura in quelle pianure. Sui ciottoli del pavé, della bicicletta uno strumento che in tanti vorrebbero avere e sul quale vorrebbero viaggiare. La forza d'attrazione di questa macchina ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] e il restauro del finto matroneo di S. Donato a Genova, misurato con mezzi di fortuna e con grave pericolo della con maestria e dovizia di particolari la maestosa fortezza di Castruccio Castracani, fornendo uno strumentodi lettura a tutt'oggi ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] indotto a studiare delicati problemi tecnici relativi agli organi dimisura degli strumentidi osservazione; in gioventù fece osservazioni sul micrometro di livello dello strumento zenitale di Carloforte (opuscolo pubblicato a Milano nel 1910). Poco ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] elettrizzato allo scopo dimisurarne la carica elettrica q di Faraday. - Regione non luminescente che si forma nell'interno di un tubo a scarica (v. scarica: Fisica).
Tazza di Faraday. - Strumento usato negli esperimenti spaziali per osservazioni di ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...