CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] per sostituire i combattenti, poi assunto in pianta stabile (nella misuradi circa 47.000 unità) che bloccava i posti riservati per segnò il decisivo momento di decollo della radio come strumentodi comunicazione di massa direttamente gestito dal ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...]
Il B. divenne allora uno strumentodi pressione sul padre, così come di 6.000 ducati se catturato vivo, di 3.000 se morto; veniva concessa l'indulgenza plenaria a chi lo avesse ucciso, i suoi beni decretati buona preda.
Non furono però queste misure ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] cioè di aver dotato almeno alcuni dei suoi nuovi strumentidi un di Spagna, e da questa donato al famoso castrato Carlo Broschi detto il Farinelli. Allievi però che non furono all'altezza del maestro in quanto non contribuirono in alcuna misura ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] oltre che intervento tecnicamente consapevole, possente strumentodi civilizzazione anche spirituale.
Una prospettazione che mercato, alla convenienza della compravendita a peso o a misura, alla differenziazione delle culture, alle rotazioni, all' ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] di uno stemma e forse un diploma di nobiltà ad personam. Fece inoltre in modo che fosse impegnato in misura la carica di arconte della progettata repubblica letteraria di L.A. Muratori, in quanto vi intravide uno strumentodi indirizzo culturale ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] M. ripercorse ripetutamente quel periodo, cercando via via di affinare la misura della narrazione in Segreto Tibet, Ore giapponesi e forte tensione etica, deve farsi tramite e strumentodi comunicazione e comprensione. Il trattato scientifico avrebbe ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] il tramite di percorsi accidentati e complessi, a un'idea di letteratura e di arte come strumento per eccellenza di evasione dal funzione del letterato, nella difesa di un'idea di ordine, di equilibrio e dimisura che per essere efficaci anche e ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] Era la prima cattedra di linguistica scientifico-comparativa in Italia.
A dare una misura precisa delle sue qualità studiosi un monumentale strumentodi lavoro e la prova che l'A. era uno dei maggiori competenti in un campo irto di estreme difficoltà. ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] a caso il F. saluta nell'"istituto dei plebiscito" un nuovo strumentodi legittimazione (pp. 49 s.).
La fiducia in una progressione storica la sua attenzione ai temi nazionalisti, dà la misuradi una personalità in definitiva moderata, ma anche ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] per il D. una sorta di preliminare e di supporto al gruppo di studi che in maggior misura lo occupò per tutta la vita confidava nella ricerca erudita e nella divulgazione sistematica come strumentodi formazione civile e morale.
Fonti e Bibl.: Atti ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...