CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] galileiani, offrì anche al C. un primo strumentodi interpretazione delle teorie e ipotesi razionaliste e dei del Conti.
Nel 1736 ragguaglia Pisenti su una dimostrazione della misura delle forze letta negli Acta eruditorum e sulla formula che ne ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] del paese", e di fatto valido strumentodi riscoperta e rivalutazione della tradizione nazionale e di collegamento con la nel decennio precedente la guerra mondiale toccò, in varia misura, tutti i partiti aderenti alla Seconda internazionale, e che ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] sostituzione con un edificio più tradizionale danno la misuradi quanto poco ricettivo fosse il contesto veneziano strumentodi conoscenza che mero supporto illustrativo.
Negli anni Novanta del Cinquecento Scamozzi tornò a occuparsi di architettura ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] la trasformazione delle sezioni da ambito di partecipazione democratica a strumentodi potere dei dirigenti locali spesso in in una certa misura obbligata visti i ruoli ricoperti all’interno della DC e il ruolo di mediatrice ricoperto all’ ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] alla quale il governo rispose con l’introduzione dimisure d’austerità, che suscitarono forti tensioni sociali, amp; il rosso, come luogo e strumentodi riflessione ed elaborazione di un progetto di aggregazione politica che portasse, nell’ormai ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] ecclesiastiche contro l'attività del Monte, che nella sostanza non subì però profonde modifiche e con il suo capitale fu in misura crescente strumentodi controllo di larga parte del mercato fiorentino della lana e della seta e base per una politica ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] capo ad un esaltato rigetto di ogni norma e misura, che non sono solo la norma e la misura della società contemporanea né "positiva" era in larga parte lo strumentodi discussione corrente e di propaganda dell'odiato riformismo socialista.
Nel primo ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] traccia o suggestione mominseniana) da lui assunti a misura dei proprio giudizio storiografico nell'inseguire e nell dell'opera, quest'ultima non sia divenuta lo strumentodi studio e di consultazione né abbia esercitato l'efficacia metodico-educativa ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] lui parallelamente al crescere della fiducia nelle potenzialità di Internet come strumentodi radicale trasformazione della società, e si trasformò in misura straordinaria le possibilità di conoscenza degli esseri umani, sino al punto di creare ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] dell’orizzonte valoriale, ma anche, e forse in misura ancora maggiore, rispetto alle pratiche della politica dolciana. due anni prima, si inaugurava un impiego di questo mezzo come strumentodi comunicazione dal basso e multidirezionale, in ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...