BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] . L'educazione popolare non vi appariva più il solido strumentodi una più generale opera di promozione politica e civile: il rapporto risultava, per così dire, invertito, nella misura in cui la stessa diffusione dell'istruzione veniva presentata dal ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] formali; esse sono uno strumento preciso e rigoroso a servizio dei passi difficili del testo, a documentazione puntuale di fori, terme, templi, acquedotti attribuiti ai Greci e ai Romani; di veicoli con congegni dimisura, orologi a sole, obelischi ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] era stato chiamato, avevano trovato nel pensiero di Francesco Patrizi ben altra misura intellettuale e ben altra forza polemica. Del Patrizi il tradizionale metodo filologico, divenuto strumentodi indagine esclusivamente stilistica e perciò sempre ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] fu accolto con immediato e crescente successo di pubblico e, in buona misura, di critici due mesi dopo l'uscita del 'attenzione posta ai problemi della scuola e dell'istruzione come strumentodi promozione sociale e civile, il Romanzo d'un maestro ( ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] misura pressoché totale.
Nel 1886 partecipò alla riunione in Roma di tutti i delegati regionali per concordare le modalità didi riflessione del restauratore su temi particolarmente complessi e su inaspettate scoperte.
Un singolare strumentodi ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] lingua semplice e naturale, tendenzialmente intesa come strumentodi laica comunicazione, un’idea in ultima analisi se pur in misura diversa, il Giorno delle stampe con quello dei manoscritti e confidando illusoriamente, in tal modo, di poter offrire ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] continentale il suo greggio sovrabbondante – una fonte di approvvigionamento per l’AGIP e suo strumentodi sviluppo. D’altro canto l’espansione della rete di distribuzione dell’azienda in Europa e il progetto di rifornire la Svizzera e la Baviera con ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] chiamato una bolla di sapone in uno spazio di otto dimensioni. Si era così scoperto che le superfici dimisura minima presentano un diventata uno strumentodi uso comune, noto anche in ambito applicativo, nella descrizione di transizioni di fase, ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] ci danno un quadro eloquente delle condizioni cui di fatto era ridotto nel sec. IX il papato, divenuto strumentodi potere politico sul quale gli imperatori intendevano affermare un loro diritto di superiore vigilanza e disciplina. A ciò, nella ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ", che però troppo spesso si era rivelato strumentodi storture ed ingiustizie sociali non più tollerabili; primo numero: "Dignità di linguaggio, e misuradi espressioni, ragionata censura, non capricci di moda, non furor di setta, non invettive, ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...