Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] in vitro, per mezzo della PCR (v. oltre). Ne è derivata l'esigenza di approfondire lo studio dei diversi sistemi biologici e di , così come la transgenetica non è soltanto uno strumento per incrementare i profitti delle multinazionali o per innescare ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] aver coniato nel 1994 il vocabolo 'proteoma' - un termine derivato da 'proteine' e 'genoma' - per indicare l'intero complessità, e quindi di costi, dimensioni e sensibilità. Dagli strumenti dotati di due analizzatori magnetici (tandem MS) della metà ...
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Vaccino
Augusto Panà
Anna Spinaci
Il termine vaccino (dall'aggettivo latino vaccinus, derivato di vacca, "vacca") in origine fu utilizzato per indicare sia il vaiolo dei bovini (vaiolo vaccino) sia [...] e la parotite sono utilizzati dal 1969 e un vaccino contro l'epatite B dal 1976.
Le vaccinazioni sono riconosciute da tempo strumento d'elezione per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive e la loro efficacia si misura come capacità, a ...
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Piede
Rosadele Cicchetti e Red.
Il piede è la regione distale dell'arto inferiore, nella quale sono riconoscibili tre segmenti: la caviglia, o tarso, il metatarso, che sostiene la pianta del piede, [...] la locomozione bipede, sviluppandosi inoltre come eccezionale strumento di sostegno, senza perdere, tuttavia, l'abilità si inserisce un grosso tendine, chiamato tendine d'Achille, derivato dai muscoli del polpaccio, che hanno il compito di sollevare ...
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Antropometria
Gabriella Spedini
La forma che il corpo umano assume durante le diverse fasi del ciclo vitale è la risultante dell'equilibrio tra le dimensioni assolute del corpo stesso e i rapporti dimensionali [...] antropometria (dal greco ἄνθρωπος, "uomo", e -μετρία, derivato da μέτρον, "misura"), letteralmente la misurazione del corpo totale dell'individuo (statura) mediante un vero e proprio strumento di misura, un'asta graduata. Tuttavia, in campo artistico ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] cistico ombelicale, di origine diverticolare, derivato dai residui epiteliali del condotto onfalomesenterico fuoruscita di materiale settico, si ottiene con l’enterostato, strumento chirurgico metallico a due branche articolate atto a produrre ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] progenitori cellulari che migrano verso la matrice e dai quali deriveranno i molteplici tipi cellulari presenti nel pelo. Una proprietà corso del tempo rendono le c. s. uno strumento potenzialmente molto efficace per eseguire una terapia genica di ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] basilare della sociobiologia offre un valido strumento concettuale per l'analisi del comportamento; in unità di idoneità) fra i costi sopportati dall'altruista e i benefici derivanti al beneficiario. Quindi, per le specie diploidi, l'r fra i genitori ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] conto, come elemento fondamentale, della capacità di produrre strumenti e ribadiva quanto sostenuto da B. Franklin, da quegli elementi che rendono H. ergaster meno specializzato o derivato, nella volta cranica e nella morfologia della base cranica, ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] sostanza (in tal caso quest'ultima è interposta fra lo strumento e una sorgente luminosa di cui sia noto lo spettro di biologici, in particolare a livello ematico e che, derivando dalle cellule tumorali maligne, sia utilizzabile per una diagnosi ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...