SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] sui risultati delle partite di calcio è stato lo strumento concreto della ripresa sportiva del nostro paese dopo la a chiglia con Soling e Tempest, non si riscontra per le derive. Il Flying Dutchman infatti resiste dal 1960, il Finn addirittura dal ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] di volta in volta due altri elementi devono essere noti o misurati. Quando si adoperi uno strumento universale o altro strumento da questo derivato, come lo strumento dei passaggi o il telescopio zenitale, si dispone il cannocchiale o in un azimut A ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] e ṣafaitiche (v. alfabeto) scritte in caratteri derivati da quelli yemeniti ma in lingua araba e trovate melodia senza che gli esecutori si trovino mai ad esitare.
Gli strumenti. - 1. Strumenti a corde pizzicate. Il liuto (al-‛ūd) ha goduto e ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] fissata su di una lunga asta, quale la lancia e tutti i suoi derivati. Le armi da getto si suddividono in due gruppi: armi da getto a per tentare d'incendiare le navi nemiche. Un tale strumento bellico si diceva malleolus, ossia piccolo maglio: aveva ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] sempre invisibili ad occhio nudo, cioè le cellule e i derivati cellulari.
La scienza che studia poi particolarmente tale minuta struttura : è anche a lui dovuta l'idea di sondare con strumenti metallici i vasi connessi con il cuore e con il fegato ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] nel quale egli legava per tutta la vita il ricordo e lo strumento della sua grazia: un'unghia, una piuma, ecc. I sogni dell'agricoltura: i prodotti di questa, col legname e i derivati, rappresentano da soli circa la metà in valore delle esportazioni ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] obbligato per l'incendio quando non riesca a provare che esso è derivato da caso fortuito o forza maggiore o difetto di costruzione, o attuale della tecnica possa disporre di uno strumento rigoroso atto a determinare con sufficiente approssimazione ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] tra il 1982 e il 1989 un incremento medio annuo dell'8ı, derivato da un tasso di natalità del 18ı e da un tasso di (1975), la Sinfonia di elegie per 2 violini, e Totem per strumenti a percussione (1976) di Artemov; le Sinfonie da camera (1973, ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] le tracce di questa credenza. L'acqua era usata anche come strumento di divinazione (p. es., l'acqua oracolare di Delfo) e venne costruita nel 1457 da Francesco I la Martesana, altro canale derivato dall'Adda. Sul finire del sec. XV, per gl'ingegnosi ...
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URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] delle basi xantiniche (0,20-0,30 nelle 24 ore), derivanti anch'esse dal processo di scissione ora accennato, ma non ossidate con l'ottica in alto e tirando piano piano lo strumento indietro si esamina tutta la cupola vescicale: poi ruotatolo di ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...