virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] v. celeste è così a un tempo perfezione di essere derivata dal cielo superiore e potere operante impresso nel cielo inferiore e del loro libero esercizio (Vn XV 1 e 2) che è strumento del volere. La stessa volontà, dunque, in quanto facoltà operativa ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] elenco non esaustivo di circa cento prodotti terapeutici o di ricerca derivati dai tessuti umani.
Un tipo di banche in pieno sviluppo e che pretende di sostenere la verità e di essere lo strumento che condurrà necessariamente, a medio termine, a una ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] cui dovrebbe essere presentata. La storia è uno strumento della filosofia o deve essere considerata una disciplina bisogno di citare il caso degli stoici ‒ che si ritiene avessero derivato l'idea di legge naturale da quella di legge divina ‒ o ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] di bisogno, mai troppo approfondito in ambito sociologico e fatto derivare spesso senza sufficiente analisi dalla psicologia, non sempre si rivela sul piano operativo uno strumento idoneo. Forse per questo motivo, sempre più spesso gli studiosi ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] in questa ipotesi ridotta, la RM dovrebbe essere assunta a strumento di conoscenza del B. di Subiaco.
I caratteri specifici di tardi, tanto nello stesso genere innodico quanto nel genere derivato della sequenza fino nel XIII secolo. Questo fa pensare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] una lettera a Michelangelo Ricci in cui descrive lo strumento utilizzato, detto tubo di Torricelli e in seguito ribattezzato di fabbricazione britannica, a cui viene dato il nome (derivato da un reperto paleontologico ritrovato in zona) di Mastodonte ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] fine alle divisioni delle Chiese affidandosi anche ad altri strumenti di persuasione piuttosto che alla sola forza.
Questo obiettivo il fondamento più solido. A questo accomodamento, derivato essenzialmente dall’ordine politico (spazio eminente delle ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] libro a stampa, i Quattro libri sono lo strumento di comunicazione di un sistema architettonico razionalmente componibile e e uno stile di rappresentazione a volo d’uccello, derivato dalle stampe popolari di guerra, comprensibile anche per un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] tecnica, fatta propria dalla medicina, la mano, impiegata come strumento, è d’aiuto ai sensi, permettendo di esaminare il malato 1924, cui si deve anche la descrizione delle tre derivazioni standard del tracciato e la designazione dei singoli tratti ...
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Rischi e benefici delle innovazioni finanziarie
Renato Filosa
I cambiamenti della struttura finanziaria
Negli ultimi trent’anni, e soprattutto a partire dagli anni Novanta del 20° sec., i sistemi finanziari [...] di titoli) un ammontare pari al valore nozionale del credito trasferito. Le CLN sono strumenti di finanza strutturata rappresentati da titoli che incorporano un derivato creditizio per la protezione di un insieme (pool) di crediti. La CLN è collocata ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...