Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] che l’ipotesi di un nuovo assetto della penisola, derivato dal riconoscimento dell’esistenza di una nazione italiana, ha conosco, lo confesso, lo adoro; ma respingo voi che siete strumento della tirannide, e guastate il suo santo Vangelo”. È questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] Tessin il Giovane (1654-1728).
Questo ‘mezzo’ o ‘strumento’, spesso elevato su un basamento a bugnato (preso da Bernini altri palazzi reali d’Europa, sino al Novecento.
Un’idea derivata da Borromini, per es., è quella di collocare un settore ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] distinzioni. Sono stati fatti tentativi per ridare all'allegoria dignità di strumento poetico fondamentale; per esempio da parte di E. Honig (v W. Benjamin, agli inizi, è pieno di idee derivanti dalla mistica ebraica e dal romanticismo tedesco, ma più ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] .000 per uffici; l'incidenza sul normale bilancio degli oneri derivanti dai debiti era considerevole, corrispondendo più o meno alla metà il fatto che a Roma, in mancanza di strumenti idonei alla realizzazione della riforma della Chiesa nella vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e all’epistemologia, affrontate con il rigore derivato dall’esercizio della filologia. Anziché rinchiudere la il mondo sotto luci inconsuete, invertendo per così dire la strumentazione, a rivisitare le cose della tecnica con l’occhio del letterato ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] elevato della seconda. Dunque, l’Uno-Essere (τὸ ἓν ὄν), derivato dalla mescolanza di Limite e Illimitato per effetto del secondo Uno, agevolarne la purificazione; non corrispondente a uno strumento; non ricavato dalle componenti del dialogo che, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] e fiorenti tradizioni astronomiche, tutte o quasi derivanti dalla scienza ellenistica; infatti, la tradizione ambiente islamico e che abbia scritto trattati sull'uso di tale strumento nonché su quello di una sfera armillare; vi è anche un ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] quanto in quello di autore dell’Oratio ad sanctorum coetum hanno derivato la maggior forza della propria tesi da un altro passo della Oratio (2622), la preghiera è presentata come lo strumento grazie al quale Costantino, che attribuisce al Dio ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] che metteva in causa gli orientamenti filosofici e teologici derivanti dalla filosofia tomista e dalla scolastica, che da anni Erano pochi i preti che credevano davvero al partito come strumento fondamentale per la vita democratica di un paese: e il ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] di vita, tradizioni culturali e sostrati etnici che è derivato il recente assestamento del romanzo – al quale spetta da la suspense è una tecnica morfologica e insieme uno strumento cognitivo, consistente nel differimento di un’informazione che viene ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...